Ambiente

Quotidiano | Categorie: Ambiente, Fatti

Corteggiamento tra piccioni al parco di Viale Mazzini a Vicenza

In natura il piccione, leggiamo su Animali Sos vive mediamente dai 3 ai 6 anni, mentre vivendo con l'uomo ed avendo sempre a disposizione acqua, cibo e rifugio, può vivere fino a 15 anni circa. Il dimorfismo sessuale è pressoché inesistente; solitamente la femmina è leggermente più piccola e snella del maschio, ma la cosa migliore è osservare il comportamento dell'animale, che rende agevole individuarne il sesso. Loa bbaimo fatto, per acso nel vailetti del aprco di Viale Mazzini. E nel video c'è quello che Animali Sos spiega di seguito. Vedere per... credere.

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Politica, Ambiente

Tutto pieno il Comunale con la Confavi di Cristina Caretta e Sergio Berlato. Ciambetti dice che "in regione facciamo quel che si può ma Roma..." ma "il cacciatore" aggiunge che "anche Venezia oppone resistenze"

Al comando delle sue storiche truppe, quelle dei cacciatori che hanno gremito sabato 24 giugno il Comunale di Vicenza rispondendo alla chiamata della Confavi della presidentessa Maria Cristina Caretta, Sergio Berlato, politico di lungo corso e ritrovato entusiasmo in Regione dopo le sue battaglie contro il sistema Galan - Sartori che lo escluse dalle stanze dorate di Forza Italia ma gli fece guadagnare consensi tra chi ancora crede nella politica degli onesti, ha dichiarato con chiarezza «Il finanziamento pubblico alle associazioni venatorie va abolito, troppe associazioni esistono solo per spartirsi i contributi dello Stato e non hanno interesse a unire il mondo venatorio, che se avesse una voce comune saprebbe farsi ascoltare dalla politica».

Continua a leggere
VicenzaPiù Donna | Categorie: Ambiente, Economia&Aziende

Parco Cattaneo: Vicenza sempre più verde e... al verde

Quotidiano | Categorie: Politica, Ambiente, Fatti

Unesco, i comitati fanno il punto: chi ascolta la loro voce?

 

"E' ancora possibile dirsi città Unesco di fronte ad un territorio massacrato?" A questa domanda hanno provato a rispondere i diversi rappresentanti dei comitati  promotori dell'evento "Vicenza Chiama: Unesco come risponde? tenutosi martedì sera al Teatro Astra.  Enrico Marchesini, del comitato No dal Molin, salito sul palco dopo i relatori Francesca Leder e Tiziano Tempesta (vedi il video), non ha dubbi: "Vicenza non esce bene dal rapporto degli ispettori di Icomos che hanno avuto molto da ridire sulla base americana ed in particolare rispetto ai trasporti pericolosi  in città che ne conseguono. Inoltre ache sul cosiddetto Parco della Pace hanno avuto da ridire." Un commento che corre parallelo a quelli espressi dagli altri comitati e raccontati nel nostro secondo video dedicato alla serata.

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Politica, Ambiente, Associazioni

Incontro dei comitati sul "caso Unesco" di martedì 6 all'Astra, Bulgarini d'Elci: assente per mancato invito ma pronto a partecipare al prossimo purchè non sia tra "pugili"

Nel dopo giunta in sala Stucchi il vicesindaco e assessore Jacopo Bulgarini d'Elci è intervenuto con durezza sull'incontro di questa sera, 6 giugno, alle ore 20:30 presso il Teatro Astra, in cui, come recita la nota diffusa da gionri, "un gruppo di associazioni e comitati vuole offrire alla città l'occasione di approfondire il tema dell'UNESCO a partire dalla rilettura delle valutazioni prodotte dagli esperti della missione tecnica svoltasi lo scorso fine marzo". Nel suo istituzionalmente risentito intervento il vice sindaco nonché assessore alla crescita ha informato la stampa, pregandola di trasferire ai cittadini i suoi messaggi, che l'amministrazione non sarà presente perchè è venuta a conoscenza dell'incontro solo tramite i media stessi.

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Ambiente, Libri

Nero Cemento inaugura Un libro in Più: uno spazio aperto a tutti i generi letterari

Con Nero Cemento s'inaugura Un libro in Più, la rubrica di VicenzaPiu.TV dedicata alla presentazione di libri. Uno spazio aperto a tutti i generi letterari, con una particolare attenzione ai libri che raccontano Vicenza e il Vicentino con registri inconsueti e da punti di vista differenti. Nero Cemento è una raccolta di racconti pubblicata da Nero Cromo nel 2016 e curata da Massimo Fagarazzi, autore vicentino che ha già esordito con il romanzo Alcol supernova (Tragopano editore, 2015). Fagarazzi, oltre a firmare i due racconti che aprono e chiudono il libro, ha imbastito l'architettura, affascinante e movimentata, di questa narrazione a più voci. Il curatore, nell'intervista che vi proponiamo e nella quale interloquisce con l'autrice Petra Cason e con il professor Italo Francesco Baldo, racconta come gli sia venuta in mente l'idea di coinvolgere gli altri tredici autori "non scrittori", come ci tiene a precisare, in questa avventura editoriale.

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Ambiente, Fatti

Rigopiano, la cronaca del 24 gennaio senza superstiti

Mentre le salme recuperate a Rigopiano salgono a 18 la cronaca del 24 gennaio (qui quelle degli altri giorni, ndr) mostra nei servizi Ansa per VicenzaPiu.tv anche il primo funerale, quello dell chef celebrato a Farindola, una località a poca distanza dal luogo dove l'hotel è stato sommerso da una valanga che portava con sè tanta neve quanta ne conterrebbero 4.000 Tir, è stato detto. La straordinarietà dell'evento non cancella, però, i dubbi sul luogo di costruzione della Spa e sull'organizzazione dei soccorsi. ma il tema della Protezione civile non andrebbe affrontato solo quando i disastri diventano uno show per le polemiche tra politici che negli altri giorni, che precedono o seguono gli eventi, non solo smettono di parlare ma non cominciano mai ad operare per fare quello che a parole dicono che andrebbe fatto.

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Politica, Ambiente, Fatti

Protezione civile tra burocrazia, malaffare e mancanza di risorse: a Vicenza Variati lancia l'allarme e Cicero bacchetta tutti

Nelle sue vesti di presidente della Provincia di Vicenza oltre che dell'Upi, l'Unione delle Province Italiane, enti che, soppressione virtuale a parte, hanno la competenza sulla protezione civile è Achille Variati a richiamare l'attenzione su quello che potrebbe succedere anche da noi per eventuali calamità naturali, i cui effetti abbiamo già tristemente sperimentato in occasione dell'alluvione. «Senza un intervento urgente del governo - dice oggi Variati sul GdV - non saremo in grado di predisporre il bilancio e Roma ci metterebbe nell'impossibilità di garantire i servizi e l'incolumità dei nostri cittadini... se ciò che sta accadendo in Abruzzo dovesse succedere da noi, anche qui sorgerebbero dei problemi». Alle difficoltà economiche delle province tra cui quelle di Vicenza, difficoltà che potrebbero impattare sulle emergenze, si aggiungono le lentezza nazionali a definire un quadro normativo:

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Ambiente, Fatti

Rigopiano, la cronaca del 23 gennaio tra nuove vittime e cagnolini in vita che danno speranza

Mentre da un lato, dopo il ritrovamento di altri cadaveri, scemano le speranze di trovare vivi altri ospiti dell'Hotel di Rigopiano, travolto da una valanga che portava con sè tanta neve quante ne conterrebbro 4.000 Tir, dall'altro i tre cagnolini usciti abbaiando dall'ammasso di neve e detriti lasciano accesa la  fiammella di chi, i coraggiosi soccorritori in prima linea, tra cui alcuni veneti, scava e allunga l'orecchio per individuare segnali di vita di possibili superstiti per i quali "pregano", per fede o amore, parenti e amici. Nel collage di video Ansa, di cui VicenzaPiu.tv ha i diritti,vi mostriamo la cronaca della giornata con le immagini dal campo e le responabili dichiarazioni "politiche" di Gentiloni e "pratiche" di Del Rio.

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Politica, Ambiente, Fatti

Caso Unesco: il video della conferenza stampa e il documento di 173 pagine con la valutazione Hia: integrali e senza filtri

Pubblicato il 21 gennaio alle 1.19, aggiornato alle 19.47 e il 23 gennaio alle 18.24. L'attesa valutazione del gruppo di esperti Hia (Heritage Impact Assessment) è stata presentata ieri a palazzo Trissino in una conferenza stampa dedicata agli inviati delle diverse redazioni vicentine. Legittimamente, ma con dubbia opportunità, l'accesso alla conferenza è stato invece vietato ai rappresentati delle diverse associazioni e ai comitati legati alla vicenda del marchio Unesco, che sono stati fatti rimbalzare fuori all'ingresso. La questione potrebbe essere considerata meramente pratica: se si invitano i media, saranno questi a dover trasmettere professionalmente le informazioni ai cittadini mentre associazioni e comitati, portatori di idee e posizioni magari preconcette, avrebbero potuto "interferire"  con la diafana presentazione della relazione tecnica. Ma è indubbio che anche noi cronisti potremmo essere condizionanti nei confronti dei lettori raccontando i fatti per come li interpretiamo.

Continua a leggere
<| |>



ViPiù Top News


Commenti degli utenti

Domenica 28 Ottobre 2018 alle 22:37 da Kaiser
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Sabato 27 Ottobre 2018 alle 12:57 da zenocarino
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Giovedi 11 Ottobre 2018 alle 07:02 da kairos
In Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"

Giovedi 2 Agosto 2018 alle 16:26 da PaolaFarina
In Il Clan dei Tamimi: un "racconto diverso" sulla vicenda di Ahed Tamini, l'attivista palestinese diciassettenne appena liberata
Rispondo a Germano Raniero dal mio articolo che, come dice Raniero è monco. Me lo hanno fatto notare in tanti, ma scrivere la storia dei Tamimi bisognerebbe farlo a puntate. Chi come Raniero, cerca giustificazioni nell'asset familiare e nell'ambiente di questa attricetta (già protagonista di un documentario), chi si aggrappa "all'occupazione" (occupazione?) ai lager della Cisgiordania, spesso contrapposti ad alberghi a cinque stelle dove dormono i paraculati delle ONG, chi tollera il terrorismo da ritorsione, sappia che spontaneo o da ritorsione, sempre terrorismo è fa sminuire la figura da pacifista a pacifinto, perché non ci può essere pace costruita su fondamenta di terrorismo. Io sto cercando di evidenziare che la promozione di questa stronzetta viene abilmente sovrapposta all’attività terroristica dei compenti della sua famiglia. Detto questo l'attricette eretta a paladina è contestata anche dai palestinesi, perché non rappresenta un'icona di salvatrice della patria, Ahed è un nuovo simbolo difforme della resistenza palestinese,anche per il suo look occidentale, quasi americanizzato, per la sua fisicità e il suo stile di vita (non porta il velo, tocca i maschi…una vera combattente per la causa palestinese non lo farebbe mai, se io, alla mia età toccassi le palle ai militari israeliani finirei in galera e butterebbero via le chiavi...per via dell’età)… Questi atteggiamenti non rappresentano lo stereotipo della bambina palestinese, quanto una figura mediatica di successo (trovo strano che la maggioranza dei giornalisti non si sia posto questo problema), creata ad arte, per arricchire la famiglia che è stata anche foraggiata da Erdogan con regalie varie….e adesso ditelo a Erdogan...tanto non mi mette in prigione, perché le sue galere sono piene di dissidenti, tra il silenzio di questi pacifisti di basso livello.
Gli altri siti del nostro network