Jacopo Bulgarini D'Elci, i quattro obiettivi per la sicurezza: maggiori controlli del territorio, più presenza Istituzioni, più tecnologia e meno conflitti sociali
Aumento del controllo e del presidio del territorio, presenza maggiore e percepibile delle istituzioni nei quartieri, attivazione di strumenti che possano aiutare a prevenire illeciti e reati, riduzione della conflittualità sociale con le comunità straniere. Questi i propositi definiti ieri in conferenza stampa dal candidato alle primarie del 3 dicembre.
Si è tenuta ieri nella sede di Vicenza Domani la prima delle conferenze stampa tematiche del candidato alle primarie del 3 dicembre (qui il nostro video integrale anticipato ieri, che oggi riproponiamo insieme a questa nota uficiale, ndr), Jacopo Bulgarini D'Elci. Sul tavolo il tema della sicurezza, definita "una priorità ", e per la quale Bulgarini D'Elci individua quattro obiettivi fondamentali.
Continua a leggereJacopo Bulgarini d'Elci e la sua idea di sicurezza urbana: vigili di area, telecamere intelligenti e mediatori culturali stranieri
Pubblicato alle 16.12, aggiornato con video integrale alle 23.49. Jacopo Bulgarini d'Elci, candidato alla primarie di centro sinistra del 3 dicembre 2017, ha presentato oggi presso la sede della sua associazione in Contrà Ponte San Michele 20 la sua idea di sicurezza urbana per Vicenza domani: "va aumentata la sicurezza e la sua percezione grazie a un maggior presidio del territorio, a politichee di prevenzione e di minor conflitto sociale. Tra le misure penso a una sorta di vigile di area, a telecamere di sorveglianza intelligenti e a mediatori culturali stranieri...". Qui la video intervista, di sotto il video integraled el suo intervento.
Continua a leggereVideo intervista esclusiva a Nicolae Galea, il moldavo che su Republica.it ha denunciato il no al voto degli extracomunitari a Vicenza: lo ha imposto Bulgarini, Possamai è d'accordo
Lo hanno conosciuto, sulla carta, in tanti e ne abbiamo scritto anche noi riprendendo Repubblica.it sotto il titolo esplicativo: "Primarie a Vicenza, scoppia su Repubblica.it la polemica per no a voto a extra comunitari: un moldavo chiede la sospensione del voto del 3 dicembre". Abbiamo riportato, quindi, le reazioni dei due candidati del PD, Otello Dalla Rosa e Giacomo Possamai, e del suo sostenitore di quest'ultimo Sandro Pupillo e abbiamo registrato l'ovvio silenzio assoluto, stile Achille Variati, del suo candidato Jacopo Bulgarini d'Elci.
Continua a leggereTancredi di Rossini uccide i saraceni ma muore felice di essere amato dalla sua patria. L'on. Paolo Tancredi di Alleanza Popolare uccide su Rete Quattro le ultime speranze sulla Commissione d'inchiesta sulle banche
![ArticleImage](http://archivio.vicenzapiu.com/files/image/100215_200.jpg)
L'ing. Paolo Tancredi (Teramo, 22 gennaio 1966) è un politico italiano di lungo corso che abbiamo conosciuto, fortunatamente, solo ieri sera mentre era ospite della trasmissione su Rete Quattro "Dalla vostra Parte... anche di domenica" a cui il conduttore Marcello Vinonuovo (nome azzeccato per parlare della fu Banca Popolare di Vicenza di Gianni Zonin) lo aveva invitato come componente della Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario (per i più semplicemente Commissione d'inchiesta sulla banche) di cui fa parte per gli alfaniani di Alleanza Popolare a coronamento di una "carriera" parlamentare di tutto rispetto che ci faceva ben sperare a inizio collegamento da Vicenza con lui e con un folto gruppo di "Noi che credevamo nella BPVi" capeggiato dal suo presidente Luigi Ugone.
Continua a leggere"Avanti!": il testo del discorso e il video di VicenzaPiu.tv dell'evento di presentazione della candidatura alle primarie di Jacopo Bulgarini d'Elci
Pubblichiamo a corredo del nostro video completo della presentazione della candidatura di Jacopo Bulgarini d'Elci alle primarie di centrosinistra di Vicenza, di cui abbiamo riferito in diretta, il testo del discorso del candidato.
Grazie a chi è stato su questo palco prima di me, Franca, Umberto, Annamaria, Claudio, Carlo, Ilaria, Massimiliano, Marco. Grazie a tutti voi, che siete così tanti in un sabato mattina nella nostra operosa città . Non era scontato! Grazie ai volontari, splendido gruppo che sta rendendo possibile lanciare una sfida che per me - indipendente, senza tessere di partito - altrimenti sarebbe stata impossibile.
Continua a leggereLuigi Ugone di "Noi che credevamo nella BPVi" incontra senatori vicentini di PD, Lega Nord, M5S e Fare: allo studio emendamento al decreto su BPVi e Veneto Banca in LCA con 4 mld per i soci truffati! Il video completo
Oggi si è svolta, come da noi già scritto in "diretta" , la riunione ell'Associazione "Noi che credevamo nella BPVi" e in Veneto Banca per parlare dell'emendamento che si vuole venga proposto nell'ambito della legge di stabilità a favore di tutti i risparmiatori coinvolti nel crac delle due banche Venete, la Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. I senatori convenuti (i vicentini Giorgio Santini e Rosanna Filippin del Pd, Enrico Cappelletti del M5S, Erika Stefani della Lega Nord e la bellunese Raffaela Bellot di Fare) lavoreranno a delle proposte di concerto che riporteranno venerdì 3 novembre alle 13 in un nuovo incontro già concordato presso la sede dell'associazione. Qui pubblichiamo il video integrale degli interventi e di seguito il trsto dell'emendamento proposto e su cui i senatori faranno le loro riflessioni.
Continua a leggerePrimarie del centrosinistra: il confronto in rete tra Jacopo Bulgarini d'Elci, Otello Dalla Rosa e Giacomo Possamai su referendum, BPVi, Roi, Tav Tac, sport di vertice e media
In attesa di conoscere i nomi dei "prescelti", via web o tramite accordi, dalle altre formazioni politiche, affilano le armi, dialettiche, i tre candidati alle primarie pubbliche del centrosinistra indette per scegliere chi chiederà ai cittadini di essere votato come sindaco di Vicenza alle amministrative del 2018. Ieri, 24 ottobre, abbiamo, quindi, ospitato per un primo confronto a tre e li citiamo in rigoroso ordine alfabetico Jacopo Bulgarini d'Elci, Otello Dalla Rosa e Giacomo Possamai. Le domande con tempi regolamentati e con due jolly utilizzabili per delle precisazioni (uno dei quali il vicesindaco uscente l'ha usato per porre una polemica domanda a Dalla Rosa....) hanno riguardato, in sequenza e con un taglio, ci auguriamo, origionale e non paludato, il referendum, la BPVi, la Fondazione Roi, la Tac Tav, lo sport di vertice e lo situazione dell'informazione a Vicenza.
Continua a leggereAutonomia del Veneto, Luca Zaia: un ddl per 23 competenze e federalismo fiscale e uno per riconoscimento statuto speciale. Nasce anche la Consulta del Veneto per l'autonomia
Dopo la vittoria nel referendum la Giunta veneta approva un ddl per 23 competenze e federalismo fiscale e uno per riconoscimento statuto speciale. Nasce la consulta del veneto per l'autonomia. Luca Zaia nell'intervista che qui proporremo a breve risponde ai giornalsita presenti in massa e aggiunge varie valutazioni al concetto base: "la gente ha parlato. Noi ora facciamo, presto e bene. Siamo apripista di reale riforma autonomista dello stato". Il titolo del Disegno di Legge, che pubblichiamo qui, è lungo, come si conviene per un atto che potrebbe entrare nella storia del Veneto, ma non solo.
Continua a leggereMauro Fabris e Giovanni Coviello, nel volley ma non solo, si rifanno ad Albert Einstein: "Un uomo è vecchio solo quando i rimpianti, in lui, superano i sogni"
Albert Einstein un giorno ebbe a dire: "Un uomo è vecchio solo quando i rimpianti, in lui, superano i sogni". Questa frase risuona spesso nell'intervista che vi propongo e che ho realizzato sabato scorso a Mauro Fabris, che più che una mia intervista, come doveva essere, è diventata il racconto di due storie di due uomini che si sono incrociati nella pallavolo femminile di vertice. Lui, nato a Camisano Vicentino 5 anni dopo Variati, è un professionista e un politico che ha saputo varcare e tuttora varca stabilmente i confini della provincia.
Continua a leggereReferendum sull’autonomia del Veneto, Luca Zaia: andrò al mio seggio prima delle 7. Tutti gli altri numeri della consultazione
Quattro milioni e mezzo di schede e relative ricevute di votazione, oltre 62.555 manifesti, 10.500 verbali, 5.213 urne e altrettanti pacchi di cancelleria, 5.500 kit contenenti timbri, boccette inchiostro, tamponi, 31.000 matite copiative. Questo il materiale predisposto e che sarà totalmente consegnato entro venerdì prossimo nei seggi di tutto il Veneto per la celebrazione del referendum regionale consultivo sull’autonomia, che si svolgerà domenica 22 ottobre, dalle ore 07:00 alle ore 23:00, in 4.739 sezioni (di cui 47 ospedaliere), per un corpo elettorale che, a oggi risulta essere di 4.068.577 elettori veneti.
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