Politica

Quotidiano | Categorie: Politica

Referendum sì, sì ma a patto che..., asteniamoci: il confronto tra Roberto Ciambetti, Otello Dalla Rosa e Leonardo Nicolai

Oggi abbiamo ospitato un interessante dibattito sul referendum sull'autonomia del Veneto in programma il 22 ottobre prossimo. A motivare le ragioni del Sì, del Sì a a condizione che poi seguano i fatti e quelle dell''astensione c'erano, rispettivamente, Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio Regionale del Veneto, Otello Dalla Rosa, presidente di Vinòva e candidato alle primarie del centrosinistra per l'elezione a sindaco di Vicenza, e Leonardo Nicolai, portavoce del comitato "Veneti per l'astensione". Qui il video completo per VicenzaPiu.tv.

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Quotidiano | Categorie: Politica, Fatti, Economia&Aziende

Ex Popolari venete, l'on. Federico D'Incà (M5S): "subito un fondo per risarcire le vittime"

Pubblicato il 13 alle 18.18, aggiornato alle 18.48 con una video intervista realizzata il 4 ottobre a Roma dal nostro Paolo Dal Dosso a margine della manifestazione dei soci truffati dalle banche, tra cui quelli di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. "La commissione d'inchiesta sulle banche partirà dal disastro delle popolari venete per fare luce sulla situazione? Bene, ma che non sia l'ennesimo proclama di inizio lavori destinato a cadere nel nulla." A dirlo è il parlamentare veneto del Movimento 5 Stelle Federico D'Incà, che richiama l'attenzione sul ruolo della commissione d'inchiesta parlamentare sulle banche.

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Quotidiano | Categorie: Politica, Economia&Aziende

Carlo Messina chiaro con VicenzaPiù su competenze danni a BPVi e Veneto Banca e su proprietà immobili come Palazzo Thiene e i politici confermano di essere ignoranti

In occasione dell'incontro di Carlo Messina con la stampa nazionale e locale a Vicenza martedì scorso, 10 ottobre, cui abbiamo pubblicato sia il video dell'intervento dell'Ad di Banca Intesa Sanpaolo sia quello delle risposte alle molte domande fatte dai colleghi presenti a Palazzo Leone Montanari, storica sede di rappresentanza in città dell'Istituto che ha acquisito le attività di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, estraiamo qui le domande fatte da noi su due argomenti che interessano i soci truffati, come ha ribadito Messina, ma anche alcuni (molti?) politici, locali e anche regionali, troppo spesso superficiali impegnati come sono a rincorrere le varie pance senza documentarsi e, comuqnue, costantemente inritardo sui problemi.

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Quotidiano | Categorie: Politica, Ambiente, Fatti

Lettera appello del Comitato dell'Albera a Sergio Mattarella per informarlo dello scandalo relativo al mancato avvio della bretella

ArticleImage Riceviamo da Giovanni Rolando, esponente del Comitato dell'Albera "NO TIR Sì Bretella per la Vita la Salute e la Sicurezza", e pubblichiamo il testo della lettera-appello che verrà consegnata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al Ministro delle Infrastrutture Graziano Del Rio presenti a Vicenza in occasione dell'assemblea nazionale dell'ANCI perché intervengano al fine di far cessare lo scandalo nazionale della Bretella dell'Albera attesa da 30 anni.

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Quotidiano | Categorie: Politica

Referendum, la video intervista a Roberto Ciambetti: qualche flash sulle polemiche ma soprattutto un faro sui punti qualificanti del progetto di autonomia

Oggi, 9 ottobre, nello studio di VicenzaPiu.tv abbiamo incontrato per circa mezzora Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale del Veneto ed esponente di spicco della Lega Nord e della maggioranza, dopo aver ascoltato il 5 ottobre per un tempo sostanzialmente analogo le ragioni dell'astensione con Stefano Poggi, presidente del Comitato "Veneti per l'astensione", e le sue obiezioni principali: referendum sull'autonomia identificato con una strategia promozionale per i progetti di Luca Zaia e della Lega Nord e inutile perchè la trattativa con lo Stato che seguirà poteva essere condotta a prescindere, a costi zero e con una focalizzazione sui punti su cui discutere con lo stato centrale su un'autonomia voluta da pressocchè tutti ma da non strumentalizzare per fini di partito.

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Quotidiano | Categorie: Politica

Referendum autonomia del Veneto: incontro pubblico lunedì 9 ottobre a Marostica con on. Bizzotto e assessore regionale Marcato

ArticleImage Il referendum per l'Autonomia del Veneto in programma il prossimo 22 ottobre, i vantaggi che l'autonomia porterebbe ai cittadini e alle imprese della nostra Regione, i numeri veri sul residuo fiscale delle nostre Regioni e delle Regioni d'Europa, quanto vale in termini economici per il Veneto la conquista di un'autonomia come quella del Trentino Alto Adige. Sono questi i temi caldi dell'attualità politica che saranno discussi nell'incontro pubblico dal titolo "Referendum per l'autonomia del Veneto: il futuro del Veneto è nelle tue mani" che si terrà lunedì 9 ottobre alle ore 20:45 a Marostica presso Palazzo Baggio (sala multimediale), in Via IV Novembre.

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Quotidiano | Categorie: Politica

Matteo Salvini a Radio Padova risponde a Luciano Benetton sul referendum del 22 ottobre

"A me interessano i milioni di piccoli imprenditori che non hanno la fortuna e la forza di essere Luciano Benetton". Questa la risposta di Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, intervenuto al Morning Show, programma mattutino di Radio Padova condotto da Barry Mason. "Il 95% degli imprenditori hanno meno di nove dipendenti - spiega Salvini - quindi non hanno fruito del jobs act, dei grandi finanziamenti nazionali, dei grandi finanziamenti europei. Anzi stanno peggio di prima. L'autonomia serve soprattutto ai piccoli. Chiaro che Benetton se ne frega; cosa vuoi che gliene freghi del residuo fiscale, della riduzione delle tasse, di una sanità più efficiente".

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Quotidiano | Categorie: Politica

Possibili sindaci a Vicenza: nel centro sinistra Possamai, Bulgarini, Dalla Rosa e, forse, il senza burca Rolando: nel centro destra... Quinto Fabio Massimo il temporeggiatore

ArticleImage VicenzaPiù per la penna del suo direttore, Giovanni Coviello, giorni addietro ipotizzava la possibilità che ai tre candidati sindaci del PD si potesse aggiungere Giovanni Rolando. Avremmo allora un quadrifoglio, omaggio della natura campestre alla fortuna. Perfetto. Un giovane ardito e indubbiamente ambizioso, Giacomo Possamai, definito da qualcuno "astro nascente del PD"; un ex giovane che oltre a essere ambizioso è anche discretamente arrogante e l'ha dimostrato più volte, Jacopo Bulgarini D'Elci, che si crea una associazione, a ridosso delle primarie di coalizione del centro sinistra, per potersi definire "civico" seppur da anni, e non pochi, mastica male, per quel che valuto personalmente, la politica amministrativa e ne gode i benefici.

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Quotidiano | Categorie: Politica

La politica torna ai giovani e Stefano Poggi si astiene... ma per il Referendum sull'autonomia del Veneto

Che non bastasse predicare la "rottamazione" per rimettere la politica in mano ai giovani lo ha dimostrato la breve storia, forse già ai titoli finali, di Matteo Renzi, che, pur enunciando un sano principio di rinnovamento dimenticava la necessità che i rottamatori imparassero prima qualcosa dall'esperienza, quella buona almeno, dei rottamandi. Pensate al 1992 quando la madre di tutte le rottamazioni, quella giudiziaria di tangentopoli, ha eliminato un'intera classe politica, gran parte della quale, per carità, marcia, senza che fosse pronta la nuova intellighenzia col risultato che sono ringiovaniti i volti dei nuovi politici, a parte quelli dei nuovi ras e degli stretti collaboratori, ma il risultato è stato un decadimento generale e una corruzione che oggi costa all'Italia molto più di prima. 

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Quotidiano | Categorie: Politica, Interviste

Le primarie di Giacomo Possamai: una base di passione, una spruzzata di gioventù, una parte di PD. E di esperienza? Q.b., ci dice lui

Giacomo Possamai, 27 anni anche se lui se ne dà "quasi 28", dopo aver detto "mamma" e "papà", il Paolo direttore dei quotidiani Finegil del Nord Est alla cui guida a... distanza è molto grato, pare abbia detto "Trissino" e non "grissino" appena gli sono spuntati i primi dentini per sgranocchiare qualcosa di solido... Scherzi a parte Giacomo fa attività politica, che non significa solo "politica", da quando aveva 15 anni e arrivò subito a capeggiare gli studenti di sinistra per poi fare esperienza, sempre coerente col suo credo politico mentre cambiavano i nomi delle formazioni che hanno portato all'attuale Pd, di cui è ora capogruppo in Consiglio comunale.

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Commenti degli utenti

Domenica 28 Ottobre 2018 alle 22:37 da Kaiser
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Sabato 27 Ottobre 2018 alle 12:57 da zenocarino
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Giovedi 11 Ottobre 2018 alle 07:02 da kairos
In Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"

Giovedi 2 Agosto 2018 alle 16:26 da PaolaFarina
In Il Clan dei Tamimi: un "racconto diverso" sulla vicenda di Ahed Tamini, l'attivista palestinese diciassettenne appena liberata
Rispondo a Germano Raniero dal mio articolo che, come dice Raniero è monco. Me lo hanno fatto notare in tanti, ma scrivere la storia dei Tamimi bisognerebbe farlo a puntate. Chi come Raniero, cerca giustificazioni nell'asset familiare e nell'ambiente di questa attricetta (già protagonista di un documentario), chi si aggrappa "all'occupazione" (occupazione?) ai lager della Cisgiordania, spesso contrapposti ad alberghi a cinque stelle dove dormono i paraculati delle ONG, chi tollera il terrorismo da ritorsione, sappia che spontaneo o da ritorsione, sempre terrorismo è fa sminuire la figura da pacifista a pacifinto, perché non ci può essere pace costruita su fondamenta di terrorismo. Io sto cercando di evidenziare che la promozione di questa stronzetta viene abilmente sovrapposta all’attività terroristica dei compenti della sua famiglia. Detto questo l'attricette eretta a paladina è contestata anche dai palestinesi, perché non rappresenta un'icona di salvatrice della patria, Ahed è un nuovo simbolo difforme della resistenza palestinese,anche per il suo look occidentale, quasi americanizzato, per la sua fisicità e il suo stile di vita (non porta il velo, tocca i maschi…una vera combattente per la causa palestinese non lo farebbe mai, se io, alla mia età toccassi le palle ai militari israeliani finirei in galera e butterebbero via le chiavi...per via dell’età)… Questi atteggiamenti non rappresentano lo stereotipo della bambina palestinese, quanto una figura mediatica di successo (trovo strano che la maggioranza dei giornalisti non si sia posto questo problema), creata ad arte, per arricchire la famiglia che è stata anche foraggiata da Erdogan con regalie varie….e adesso ditelo a Erdogan...tanto non mi mette in prigione, perché le sue galere sono piene di dissidenti, tra il silenzio di questi pacifisti di basso livello.
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