Archivio per tag: primarie

Categorie: Politica

Primarie del centrosinistra: il confronto in rete tra Jacopo Bulgarini d'Elci, Otello Dalla Rosa e Giacomo Possamai su referendum, BPVi, Roi, Tav Tac, sport di vertice e media

Mercoledi 25 Ottobre 2017 alle 09:44

In attesa di conoscere i nomi dei "prescelti", via web o tramite accordi, dalle altre formazioni politiche, affilano le armi, dialettiche, i tre candidati alle primarie pubbliche del centrosinistra indette per scegliere chi chiederà ai cittadini di essere votato come sindaco di Vicenza alle amministrative del 2018. Ieri, 24 ottobre, abbiamo, quindi, ospitato per un primo confronto a tre e li citiamo in rigoroso ordine alfabetico Jacopo Bulgarini d'Elci, Otello Dalla Rosa e Giacomo Possamai. Le domande con tempi regolamentati e con due jolly utilizzabili per delle precisazioni (uno dei quali il vicesindaco uscente l'ha usato per porre una polemica domanda a Dalla Rosa....) hanno riguardato, in sequenza e con un taglio, ci auguriamo, origionale e non paludato, il referendum, la BPVi, la Fondazione Roi, la Tac Tav, lo sport di vertice e lo situazione dell'informazione a Vicenza.

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Categorie: Politica

Referendum sì, sì ma a patto che..., asteniamoci: il confronto tra Roberto Ciambetti, Otello Dalla Rosa e Leonardo Nicolai

Lunedi 16 Ottobre 2017 alle 17:36

Oggi abbiamo ospitato un interessante dibattito sul referendum sull'autonomia del Veneto in programma il 22 ottobre prossimo. A motivare le ragioni del Sì, del Sì a a condizione che poi seguano i fatti e quelle dell''astensione c'erano, rispettivamente, Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio Regionale del Veneto, Otello Dalla Rosa, presidente di Vinòva e candidato alle primarie del centrosinistra per l'elezione a sindaco di Vicenza, e Leonardo Nicolai, portavoce del comitato "Veneti per l'astensione". Qui il video completo per VicenzaPiu.tv.

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Categorie: Politica

Possibili sindaci a Vicenza: nel centro sinistra Possamai, Bulgarini, Dalla Rosa e, forse, il senza burca Rolando: nel centro destra... Quinto Fabio Massimo il temporeggiatore

Giovedi 5 Ottobre 2017 alle 23:03
ArticleImage VicenzaPiù per la penna del suo direttore, Giovanni Coviello, giorni addietro ipotizzava la possibilità che ai tre candidati sindaci del PD si potesse aggiungere Giovanni Rolando. Avremmo allora un quadrifoglio, omaggio della natura campestre alla fortuna. Perfetto. Un giovane ardito e indubbiamente ambizioso, Giacomo Possamai, definito da qualcuno "astro nascente del PD"; un ex giovane che oltre a essere ambizioso è anche discretamente arrogante e l'ha dimostrato più volte, Jacopo Bulgarini D'Elci, che si crea una associazione, a ridosso delle primarie di coalizione del centro sinistra, per potersi definire "civico" seppur da anni, e non pochi, mastica male, per quel che valuto personalmente, la politica amministrativa e ne gode i benefici.

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Categorie: Politica

La politica torna ai giovani e Stefano Poggi si astiene... ma per il Referendum sull'autonomia del Veneto

Giovedi 5 Ottobre 2017 alle 20:43

Che non bastasse predicare la "rottamazione" per rimettere la politica in mano ai giovani lo ha dimostrato la breve storia, forse già ai titoli finali, di Matteo Renzi, che, pur enunciando un sano principio di rinnovamento dimenticava la necessità che i rottamatori imparassero prima qualcosa dall'esperienza, quella buona almeno, dei rottamandi. Pensate al 1992 quando la madre di tutte le rottamazioni, quella giudiziaria di tangentopoli, ha eliminato un'intera classe politica, gran parte della quale, per carità, marcia, senza che fosse pronta la nuova intellighenzia col risultato che sono ringiovaniti i volti dei nuovi politici, a parte quelli dei nuovi ras e degli stretti collaboratori, ma il risultato è stato un decadimento generale e una corruzione che oggi costa all'Italia molto più di prima. 

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Categorie: Politica, Interviste

Le primarie di Giacomo Possamai: una base di passione, una spruzzata di gioventù, una parte di PD. E di esperienza? Q.b., ci dice lui

Mercoledi 4 Ottobre 2017 alle 23:12

Giacomo Possamai, 27 anni anche se lui se ne dà "quasi 28", dopo aver detto "mamma" e "papà", il Paolo direttore dei quotidiani Finegil del Nord Est alla cui guida a... distanza è molto grato, pare abbia detto "Trissino" e non "grissino" appena gli sono spuntati i primi dentini per sgranocchiare qualcosa di solido... Scherzi a parte Giacomo fa attività politica, che non significa solo "politica", da quando aveva 15 anni e arrivò subito a capeggiare gli studenti di sinistra per poi fare esperienza, sempre coerente col suo credo politico mentre cambiavano i nomi delle formazioni che hanno portato all'attuale Pd, di cui è ora capogruppo in Consiglio comunale.

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Categorie: Politica

Jacopo Bulgarini d'Elci va alle primarie con la continuità come omaggio a mr. Variati: sarà il "falso nueve" di mr. Sarri o solo il sogno di un nueve biancorosso? Il video confronto con Variati del 2008

Lunedi 2 Ottobre 2017 alle 23:44

Oggi, 2 ottobre 2017, in una splendida giornata di sole a Piazzale della Vittoria ho ascoltato, da direttore responsabile e continuatore, ad ogni costo, di VicenzaPiù, Jacopo Bulgarini d'Elci presentare la sua candidadura alla primarie di coalizione del centrosinistra del 3 dicembre prossimo, a cui partecipa come indipendente e non certo del centrosinistra che fu, così come il 23 febbraio 2008 andai sempre in quel piazzale ad ascoltare Achille Variati che lanciava la sua sfida, che io abbracciai fiducioso, in una atmosfera uggiosa e nebbiosa e sotto una veste un po' diversa.

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Categorie: Politica

Jacopo Bulgarini d'Elci si candida alle primarie di Vicenza nel segno del bello e della continuità. Se anche col sistema intorno alla BPVi e col disfacimento del territorio sentitelo nelle risposte che ci ha dato

Lunedi 2 Ottobre 2017 alle 17:08

Dopo quelle di Otello dalla Rosa e Giacomo Possamai, entrambi iscritti al Partito democratico, di cui il secondo è capogruppo a Palazzo Trissino, il primo supportato da Vinòva e il secondo "scelto" da Vicenza Capoluogo, è arrivata oggi la terza tra le candidature attese, quella da indipendente dell'attuale vice sindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci, che, salvo mai impossibili sorprese dell'ultima ora con Giovanni Rolando a "provocare" un mini sconquasso, soprattutto nell'ala meno centrista, dovrebbe completare la terna, per la verità di qualità, delle primarie della coalizione di centrosinistra che si svolgeranno il 3 dicembre prossimo con regole e linee guida illustrate sabato scorso 30 settembre e da noi videoriprese qui.

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Categorie: Politica

Primarie del centrosinistra, "le famo strane?": le presentano a palazzo Trissino Bulgarini e Pupillo con Cagnes del Pd ultimo coinvolto. "Candidati, 1-2-3: avanti march!". Ma anche 2 o... 4, e tutti garantiti da Ruggeri

Sabato 30 Settembre 2017 alle 00:49

Si è svolta oggi la presentazione del percorso delle primarie della coalizione di centro sinistra di cui il Partito Democratico è lo storico promotore, il relativo regolamento approvato mercoledì scorso, il comitato dei garanti e il suo presidente. Presso la sala della maggioranza a Palazzo Trissino, prendete appunti, l'attuale vice sindaco Jacopo Bulgarini d'Elci, che ieri, ha detto, ha ricevuto la richiesta di Vicenza Domani, la sua associazione, di lanciare la sfida all'interno del centro sinistra, prendete altri appunti, ha preso la guida dell'evento (qui il suo video integrale, molto interessante). 

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Categorie: Politica

Sedicente centro-sinistro Bulgarini bacchetta il PD Dalla Rosa per lesa maestà di Variati. E l'altro collega di PD Formisano addirittura lo seppellisce. Ergo Dalla Rosa è temuto...

Sabato 9 Settembre 2017 alle 17:10

Otello Dalla Rosa, iscritto al Pd, annuncia la sua candidatura alle primarie per la scelta del prossimo candidato sindaco di Vicenza da parte del centro sinistra, promuove il politico Achille Variati con un voto alto perchè ai miei tempi, e un po' anche ai suoi, otto su dieci non era certo l'ottanta su cento di oggi. E per la sua attività da amministratore gli dà, bontà sua e, pensavamo, per spirito di partito e per non precludersi una minima possibilità di vittoria di un centro sinistra che col sindaco uscnte è stato al massimo molto centro e poca sinistra, gli dà una sufficienza non proprio risicata col doppio meno ma con un sei meno onesto e dignitoso sempre quando la scuola era un minimo e seriamente selettiva e non ignorantemente superficiale e massificata.

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Domenica 28 Ottobre 2018 alle 22:37 da Kaiser
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Sabato 27 Ottobre 2018 alle 12:57 da zenocarino
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Giovedi 11 Ottobre 2018 alle 07:02 da kairos
In Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"

Giovedi 2 Agosto 2018 alle 16:26 da PaolaFarina
In Il Clan dei Tamimi: un "racconto diverso" sulla vicenda di Ahed Tamini, l'attivista palestinese diciassettenne appena liberata
Rispondo a Germano Raniero dal mio articolo che, come dice Raniero è monco. Me lo hanno fatto notare in tanti, ma scrivere la storia dei Tamimi bisognerebbe farlo a puntate. Chi come Raniero, cerca giustificazioni nell'asset familiare e nell'ambiente di questa attricetta (già protagonista di un documentario), chi si aggrappa "all'occupazione" (occupazione?) ai lager della Cisgiordania, spesso contrapposti ad alberghi a cinque stelle dove dormono i paraculati delle ONG, chi tollera il terrorismo da ritorsione, sappia che spontaneo o da ritorsione, sempre terrorismo è fa sminuire la figura da pacifista a pacifinto, perché non ci può essere pace costruita su fondamenta di terrorismo. Io sto cercando di evidenziare che la promozione di questa stronzetta viene abilmente sovrapposta all’attività terroristica dei compenti della sua famiglia. Detto questo l'attricette eretta a paladina è contestata anche dai palestinesi, perché non rappresenta un'icona di salvatrice della patria, Ahed è un nuovo simbolo difforme della resistenza palestinese,anche per il suo look occidentale, quasi americanizzato, per la sua fisicità e il suo stile di vita (non porta il velo, tocca i maschi…una vera combattente per la causa palestinese non lo farebbe mai, se io, alla mia età toccassi le palle ai militari israeliani finirei in galera e butterebbero via le chiavi...per via dell’età)… Questi atteggiamenti non rappresentano lo stereotipo della bambina palestinese, quanto una figura mediatica di successo (trovo strano che la maggioranza dei giornalisti non si sia posto questo problema), creata ad arte, per arricchire la famiglia che è stata anche foraggiata da Erdogan con regalie varie….e adesso ditelo a Erdogan...tanto non mi mette in prigione, perché le sue galere sono piene di dissidenti, tra il silenzio di questi pacifisti di basso livello.
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