Padre Sala, da Vicenza a Scampia: "non chiudiamoci in casa, riappropriamoci delle nostre città"
Padre Sergio Sala, gesuita, è tornato in questi giorni nella sua città , Vicenza, per raccontare la sua esperienza a Scampia, quartiere periferico di Napoli, nel quale svolge la sua missione da nove anni, prima da studente e ora responsabile di un centro socio culturale, in una realtà ogni giorno a rischio criminalità e droga. Dopo un incontro all'Associazione Vinova in viale Verdi, durante il quale abbiamo avuto modo di chiacchierare con lui, don Sala, fratello dell'assessore al sociale del Comune di Vicenza Isabella Sala, sarà impegnato in questi giorni in altre attività di solidarietà e spettacoli con alcune associazioni vicentine. “La città di Napoli è sicura - racconta a VicenzaPiùTv - veniteci a trovare. Il problema è che è diminuita molto l'età media della criminalità , ma non chiudiamoci in casa, riappropriamoci delle nostre città â€. Continua a leggere
Musei civici, aumentano le visite. Jacopo Bulgarini d'Elci: crescita del sistema “permanente”
Il Comune di Vicenza rende noto che i Musei civici della città risultano visitati da un numero sempre crescente di persone. A dimostrarlo sono i numeri che testimoniano come la città nel 2016 abbia saputo prolungare e consolidare l'effetto positivo generato dai grandi eventi conclusi nella prima metà del 2015. In sostanza, grazie alle mostre di caratura internazionale Vicenza ha avuto una grande visibilità che ha saputo sfruttare non soltanto in concomitanza con i grandi eventi, ma anche successivamente, continuando ad attirare turisti desiderosi di venire o tornare in città . Continua a leggere
"Giochi di una volta", il 1° DVD di ViPiùShop: la Befana porta ancora regali intelligenti, belli, ricchi di significati. E pro stampa libera come i libri di VicenzaPiù
Dopo "Lino & Lane" (per acquistarlo a 5 euro su Amazon clicca qui), il primo libro della collana generalista Vicenza Popolare, e dopo "Vicenza. La città sbancata" (per acquistarlo a 12 euro su Amazon clicca qui), con cui Media Choice srl, l'editore del network multimediale VicenzaPiù, ha lanciato Vicenza Paper, una collana di inchieste e approfondimenti, e prima che il 2017 parta con una grande iniziativa per la "comunità dei lettori e degli utenti" del nostro network, ViPiùShop, la nostra sezione che sta per debuttare in attività di e-commerce, vi propone in occasione dell'ultima festa del periodo natalizio una prima serie di quattro Dvd, tutti di elevata qualità per realizzazione e contenuti, tra cui scegliere i regali che vi porterà al... Befana: intelligenti, belli, ricchi di significati, duraturi e utili alla stampa libera, la nostra e la vostra.
Continua a leggereCose da buttare a Vicenza a fine 2016, cose da cui ripartire nel 2017: una doppia, simbolica storia al S. Bortolo. Buon anno 2017 a chi ci legge e a chi ci vorrebbe cancellare
La risposta della Ulss 6 a un paziente che entra "in piedi" al S. Bortolo, va in stroke unit e ne esce in carrozzella: la denuncia è del prof. Renato Ellero
Prima pubblicazione ore 14.55 del 20 dicembre 2016. Aggiornamento ore 23.55. Completamento con replica Ulss 6 alle 8.58 del 22 dicembre. Sulla denuncia del Prof. Renato Ellero ci è arrivata ieri la presa di posizione da noi richiesta alla Ulss 6 di Vicenza che pubblichiamo qui di seguito a completamento dell'intevista all'avvocato rimasto semiparalizzato dopo un ricovero in stroke unit al S. Bortolo di Vicenza.
A seguito della nota pervenuta in data 27 ottobre 2016 da parte del legale dell'avv. Ellero, l'ULSS 6 ha già attivato l'iter interno volto ad accertare lo svolgimento degli eventi, in un'ottica di massima trasparenza e rispetto che caratterizza tutti i rapporti con i propri assistiti. Pur comprendendo lo stato d'animo dell'avv. Ellero e profondamente dispiaciuti per l'evento occorsogli, si giudicano pertanto inappropriate le osservazioni negative sull'Azienda stessa e sul sistema sanitario regionale nel suo complesso. Ulss 6 di Vicenza
Continua a leggere"Viva l'Isis!" ma senza le decapitazioni, il grido solitario di un "diversamento sobrio"
"Viva l'Isis!". Questo il grido che qualche sera fa è risuonato a Vicenza, in una Piazza dei Signori nebbiosa e deserta, registrato tramite un telefonino da Andrea Chilese, un noto investigatore vicentino che di notte gira la città per lavoro. L'ignoto urlatore, un veronese di mezz'età molto probabilmente alterato dall'alcol, ha inneggiato al sedicente stato islamico rivolgendosi ad un pubblico visibile solo a lui, precisando che gli uomini del Califfato "stanno combattendo per voi!". Dubito si tratti di un arcaismo per indicare un singolo, sebbene a Verona si possa ragionevolmente credere che nostalgici del periodo durante il quale il Lei era abolito ne esistano ancora parecchi.
Continua a leggereAntonio Bortoli su Borgo Berga si difende col silenzio: ma lui è il dg del Comune di Vicenza non un comune cittadino, lo dice Cappelleri. Achille Variati lo inviti a parlare, lo "dimetta" o lasci lui! Ma non pianga dopo: BPVi docet
«TG2: il cemento cancella Vicenza dai gioielli dell'Unesco. Giovanna Dalla Pozza accusa, Achille Variati si autoassolve, così titolavamo il 10 luglio scorso una delle mille denunce anche sui media nazionali degli obbrobri che deturpano Vicenza a Borgo Berga, pensati sotto l'amministrazione di Enrico Hüllweck e avanzati con quella di Achille Variati, che per sè trova sempre giustificazioni e anche in questo caso si autoassolve. E se Hüllweck si defila e il Variati si autoassolve, agitando fiabesche e ipocrite bacchette magiche per "cancellare" il mostro edilizio targato Maltauro che sta portando l'Unesco a cancellare la città del Palladio dalla città suo Patrimonio, a spalleggiarli ci sono Antonio Bortoli, direttore generale del Comune di Vicenza, l'ex capo dipartimento del Territorio, Lorella Bressanello (moglie dell'ex sindaco Enrico Hüllweck) e l'ex dirigente dell'Urbanistica di Palazzo Trissino, Franco Zanella, che si sono tutti avvalsi della facoltà di non rispondere.
Continua a leggereAzione di responsabilità vs Gianni Zonin & c.: nell'intervista esclusiva a suo legale Lamberto Lambertini la sua strategia per l'ex presidente BPVi e i suoi omaggi ad... Antonino Cappelleri
Pubblicato il 12 dicembre alle 23.45, aggiornato il 13 alle 9.32 e alle 10.59. Il 24 novembre a Vicenza si è tenuto un convegno sulle "Azioni di responsabilità in società di capitale...", organizzato dallo studio Legale dell'avvocato Lamberto Lambertini che col prof. Francesco Benati, che ha presieduto l'evento, rappresenta Gianni Zonin nella causa da lui (strategicamente e tatticamente) intentata a Venezia contro la Banca Popolare di Vicenza, l'ex dg Samuele Sorato e il suo vice Emanuele Giustini proprio mentre oggi, 13 dicembre, è chiamata a votare sull'azione di responsabilità (clicca qui per cronaca aggiornata in tempo reale e qui per la linea di Zonin preannunciata di fatto dall'avvocato Lamberto Lambertini, ndr) contro di lui e altri componenti dei vertici dell'ex Popolare vicentina l'assemblea dei soci, di fatto il solo Fondo Atlante dopo l'azzeramento degli altri 118.000 e passa risparmiatori traditi dalla BPVi dell'era dell'imprenditorre vitivinicolo di Gambellara, ora nullatenente dopo aver donato quasi tutto, paternamente e prudentemente, ai figli.
Continua a leggereConfermati da BPVi i "nostri" nomi per Cda Fondazione Roi. Ilvo Diamanti, Giovanna Grossato e Andrea Valmarana: degrado faccia spazio a trasparenza. Gianni Mion: amen
Ad accogliere la stampa nel meraviglioso Palazzo Thiene sono, oltre alle opere d'arte, Gianni Mion presidente della Banca Popolare di Vicenza "indegnamente", come lui dice, e i tre nuovi membri nominati (e da noi anticipati) in quota BPVi della Fondazione Roi, ovvero il presidente Ilvo Diamanti e i consiglieri Giovanna Grossato e Andrea Valmarana. Da subito il presidente della Banca dichiara che l'istituzione non ha in passato "fatto un figurone anche in merito alla Fondazione Roi" giustificando pertanto il ritardo nel nominare queste tre personalità . "Avevo bisogno di conoscere meglio la storia della Fondazione e le responsabilità di investimento sbagliate prima di agire: ora sono soddisfatto" dichiara infatti il presidente. Continua a leggere
M5S presenta "Vicenza. La città sbancata" seconda edizione, Alberto Spampinato di Ossigeno per l'informazione: un esempio di libertà di stampa. Ignorato da politici e media locali
Organizzata, simbolicamente in sala Stucchi, il 1° dicembre da Liliana Zaltron, capogruppo in Comune del Movimento 5 Stelle, la presentazione della seconda edizione di "Vicenza. La città sbancata", il libro testimonianza sul più grave scandalo bancario della storia bancaria della Repubblica italiana che sta riguardando la Banca Popolare di Vicenza, è andata in scena con la diretta streaming dal M5S ma è stata "oscurata" dai media locali e ignorata dai politici locali, tutti, dal sindaco fino all'ultimo dei consiglieri, invitati ufficialmente dagli organizzatoti. Nessun "teatrale" primo cittadino o censurato "secondo" era presente, nessun assessore tra quelli visti al Teatro comunale il 26 novembre a partecipare ossequiosi al convegno burla sulla BPVi organizzato da Achille Variati e Renato Bertelle, ha trovato utile ascoltare le versioni reali dei fatti e non quelle del sistema di potere imperniato su Gianni Zonin, di cui Jacopo Bulgarini d'Elci ha denunciato l'abbraccio mortale al mondo politico vicentino.
Continua a leggere