Volontariamente Csv incontra Civiltà del Verde, un'associazione che valorizza e protegge gli spazi verdi del territorio cittadino. Appuntamento mercoledì 24 alle 19.
"Volontariamente... CSV": il Centro Astalli aiuta i rifugiati nel territorio vicentino. L'appuntamento con la prima visione mercoledì alle 19
"Processo all'Europa", progetto di educazione alla cittadinanza nell'ambito dell'alternanza scuola-lavoro
"Processo all'Europa" è il progetto inserito nell'ambito dell'alternanza scuola/lavoro che, in occasione del 60° anniversario della firma dei Trattati di Roma, ha coinvolto gli studenti del liceo Quadri, liceo Fogazzaro e liceo Canova. L'attività ha permesso ai ragazzi, circa novanta, di terza e quarta di approfondire il ruolo che investe l'Unione Europea per gli Stati e per la vita dei cittadini. Durante il "Processo all'Europa", come in una vera aula di tribunale, si sono scontrati la parte dell'accusa e della difesa , mentre sul banco degli imputati si è seduta l'unione Europea con le sue istituzioni. Gli studenti hanno simulato un processo penale con tanto di giuria.
Continua a leggereCFP Patronato: la scuola che forma i lavoratori del futuro
A CFP Patronato si possono scegliere sei percorsi di studio: grafico, operatore ai servizi di vendita, meccanico, meccatronico, elettrico, termoidraulico. Gli studenti iscritti sono 450 e da questo anno scolastico possono sperimentare il sistema duale, cioè la possibilità di continuare a studiare anche per il quarto e quinto anno (ora la scuola prevede il diploma dopo tre anni di corso). Abbastanza elevata la presenza di stranieri che si aggira attorno al 40%. L'alternanza scuola/lavoro è presente in dose massiccia visto che i ragazzi durante l'anno scolastico fanno esperienza in numerose aziende, tanto che qualcuno di loro lavora già come apprendista. La scuola offre molteplici laboratori per ogni indirizzo di studio e qui gli mettere in pratica tutte le competenze acquisite.
Continua a leggereOra che se ne accorge anche il GdV è vero: il Vicenza muore
"Volontariamente... CSV" racconta Sankalpa, un'associazione che cerca di aiutare il recupero sociale e spirituale delle persone in difficoltà. L'appuntamento con la prima visione mercoledì alle 19
Dopo la presentazione con Liliana Zaltron e M5S di "Roi. La Fondazione demolita" domande dei presenti e risposte chiare di Coviello su Roi, Fiera, Aim, Marlane Marzotto e Tav Tac senza fermate per i nuovi poveri
Il 5 maggio, dopo la presentazione a Villa Lattes, grazie all'iniziativa promossa da Liliana Zaltron, capogruppo del Movimento 5 Stelle Vicenza, di "Roi. La Fondazione demolita", il secondo libro dossier della collana Vicenza Papers "firmato" da Giovanni Coviello, direttore di VicenzaPiù e autore anche del best seller locale "Vicenza. La città sbancata", è nato un fuoco di fila di domande da parte dei presenti non solo sul caso Roi tuttora non "risolto" e sulla rappresentazione plastica che i misfatti intorno alla Fondazione danno della cupola che sovrasta Vicenza, ma anche sugli altri punti interrogativi sulla cessione della Fiera di Vicenza, su quella che ci si augura in aborto della Aim Vicenza, su Matteo Marzotto, sulla Marlane Marzotto e sul progetto di una Tav Tac, che come ha sottolineato Coviello, mai accomodante nelle sue risposte, ben poche fermate potrà proporre in una città e in un territorio che ormai è stato svenato ga gestioni folli quando non dolose.
Continua a leggereVideo censurato della Marlane Marzotto, Langella: non si può cancellare la memoria di un dramma
Caro direttore, ho letto l'articolo sulla cancellazione del video sulla Marlane Marzotto. Direi che ogni notizia sulla Marlane Marzotto (così come quelle sulla sicurezza nel lavoro e del lavoro) è sparita o in via di sparizione dagli organi di informazione. Prima il muro di gomma, adesso il colpo di spugna. Eppure a Praia a Mare sono morte decine di lavoratrici e lavoratori, c'è stato inquinamento, le regole di sicurezza rendevano precaria la vita stessa di chi lavorava in quello stabilimento e di chi ci viveva vicino. Questa è la convinzione di chi ha seguito e segue (con estrema difficoltà vista l'inesistenza di notizie) la storia di quella fabbrica, anche se, forse, nulla si potrebbe dire visto che nessuno è stato giudicato colpevole di niente.
Continua a leggereL'Hotel Adele che ospita profughi è di un M5S: inorridisce il GdV prima silente sulle denunce di un palestinese e sul Baronio di Don Paolo. Enrico Cappelletti e Liliana Zaltron insorgono
Dopo aver preso una buca da Il Giornale, il foglio berlusconiano edito in quel di Milano, il pigro Giornale di Vicenza, che sa tutto sulla città purchè siano altri a farglielo sapere quando magari fa loro comodo, attacca in prima pagina e con un paginone all'interno, il Movimento 5 Stelle reo di avere tra le sue fila un suo consigliere comunale di Marostica, Gedorem Andreatta, che è il proprietario dell'Hotel Adele. Questa struttura è nota ai nostri lettori fin dal 12 agosto 2015 per le lamentate speculazioni fatte a danno dei "rifugiati" suoi ospiti a pagamento (circa 35 euro al giorno), per la pubblicazione di vari nostri servizi tra qui un video testimonianza di un palestinese (col titolo parlante «L'esclusiva di Salhama, profugo palestinese all'Hotel Adele: "Pulivo i loro appartamenti a dieci euro al giorno"») che consegnammo al sindaco Achille Variati e che vi riproponiamo qui.
Continua a leggere"Roi. la Fondazione demolita", il libro di Giovanni Coviello sui danni "collaterali" della BPVi di Zonin. Nel video l'autore, Giorgio Meletti, che ha parlato anche di Bankitalia, e Italo F. Baldo, che ha ritratto il marchese Roi
Pubblicato alle 16.52 del 26 aprile, aggiornato alle 23.50, il 29 aprile alle 16.23 e alle 16.26 del 30 aprile. Dopo "Vicenza. La città sbancata", la riproposizione dei pezzi di cronaca che VicenzaPiu.com dedicò dal 13 agosto 2010 alla crisi incombente e poi esplosa della Banca Popolare di Vicenza, è stato presentato in anteprima il 26 aprile a Bassano presso la libreria Palazzo Roberti "Roi. La Fondazione demolita", il secondo libro/dossier della nostra collana Vicenza Papers, alla presenza dell'autore Giovanni Coviello, che ha anche osservato come ancora oggi la Fondazione sia in un'area grigia e che ha avuto al suo fianco Giorgio Meletti, giornalista economico de Il Fatto Quotidiano, esperto di banche e degli intrecci intorno a Banca d'Italia ma ferrato anche sulla SPV, e il prof. Italo Francesco Baldo, autore della ricca prefazione sul marchese mecenate Giuseppe Roi.
Continua a leggere