Archivio per tag: don Enrico Torta

Categorie: Economia&Aziende

Avvocato Renato Bertelle: ecco di chi è la colpa del crac BPVi da "ristorare" alle vittime ma al valore medio di acquisto delle loro azioni ma temo che si deciderà sopra il "Mef"

Lunedi 26 Novembre 2018 alle 19:54

Ieri abbiamo titolato "Renato Bertelle, avvocato e presidente dell'Associazione nazionale azionisti BPVi: lo incontriamo per continuare a unire chi vuole "ristorare" sul serio le vittime delle banche" la prima parte dell'intervista al professionista maladense per verificare quelli che  ora sono i molti punti in comune con la sua strategia, da avvocato e da referente dell'associazione, dopo vecchie polemiche  e soprattutto in un'ottica di "unione" tra i vari possibili attori della soluzione dei ristori prospettati prima dalla legge 205 e ora confluiti nell'articolo 38 del capo III della legge di bilancio e che domani saranno al centro dell'incontro al Mef di Villarosa e Bitonci con le associazioni della Cabina di regia (a scanso preventivo di future fake news sono inviati anche don Torta, Arman e Ugone... 

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Categorie: Economia&Aziende

Renato Bertelle, avvocato e presidente dell'Associazione nazionale azionisti BPVi: lo incontriamo per continuare a unire chi vuole "ristorare" sul serio le vittime delle banche

Domenica 25 Novembre 2018 alle 22:36

Come scrivevamo anche pochi giorni fa, bisogna serrare le fila tra le associazioni e i legali dei risparmiatori vittime del flop di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, oltre che delle quattro banche risolte e di altre quattro poste in Lca come le due venete, tutte banche i cui soci sono  interessati all'evoluzione impressa dal governo alla legge 205 e sfociata nel capo III articolo 38 della legge di bilancio in discussione presso le commissioni parlamentari e che arriverà in parlamento fra pochi giorni per il ristoro dei loro denari. 

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Alessio Villarosa conferma: il 27 al Mef le associazioni della cabina di regia per vittime banche. Patrizio Miatello plaude al governo: "non personalizzo le battaglie per i soci"

Mercoledi 21 Novembre 2018 alle 22:52

 

C'è chi implora "vengo anch'io..." agli incontri che Di Maio deve sorbirsi con suoi ex candidati tipo il dontortiano ex candidato M5S Andrea Arman, che ingelosiscono i simpatizzanti pro domo propria di Lega e FdI, Luigi Ugone e Letizia Giorgianni, uniti col prete di Dese nel... dividere le associazioni e i risparmiatori vittime di Banca Popolare di Vicenza, Veneto Banca, di altre 4 banche in lca e delle 4 risolte. Ma c'è anche chi vuol sapere, come se fosse strategico, chi c'era alla cena con leader pentastellato, che tifa per una conquista, positiva, solo se gli viene attribuita e chi nel tête-à-tête a Roma di ieri 20 novembre legge e auspica la rottura tra gli alleati di governo che, poi, sarebbe l'ultima cosa da augurarsi oggi in assenza di alternative che non siano il caos del peggio. 

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Portavoce di don Torta su sua richiesta da Di Maio, presente Villarosa. Il sottosegretario da VicenzaPiù alle associazioni: "a giorni voi al Mef per check finale proposte cabina di regia"

Martedi 20 Novembre 2018 alle 22:30

 

Ci dovrebbe essere il "serrate le righe" fra tutte le associazioni e i legali dei risparmiatori, prima soci e poi vittime di Banca Popolare di Vicenza, Veneto Banca e altre piccole Bcc e Popolari in Lca e delle quattro banche risolte, per vedere trasformato in legge operativa e, quindi, in realtà (il ristoro più ampio e più praticabile del danno subito) di quello che era solo il sogno dei più ottimisti il giorno della loro messa in liquidazione o della loro risoluzione. E, invece, due associazioni, a loro rumorose parole le più seguite, di fatto ora le più isolate, giocano le ultime carte per dividere le altre, rincorrendo solo il proprio ego e facendo finta, a turno, di spalleggiarsi o di "fare a botte" fra di loro su Facebook salvo condividere l'un l'altra i rispettivi post.

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Categorie: Fatti

Giovanni Dalla-Valle e Andrea Arman, dopo un evento pro vittime banche venete scontro legale tra ex amici. Lo psichiatra accusa di tentato omicidio l'avvocato, che non risponde. E don Torta non pacificherebbe

Martedi 16 Ottobre 2018 alle 09:47

Pubblicato il 15 alle 23.05, aggiornato il 16 alle 9.40. Il 18 settembre scorso veniamo contattati da Giovanni Dalla-Valle, uno psichiatra veneto e indipendentista (avevamo scritto venetista, ma ha precisato di essere "indipendentista", ndr) che da anni esercita a Londra e che si qualifica come direttore della fondazione, appunto indipendentista, Venetian Ambassador, che, leggiamo in numerosi articoli e sul suo sito, è "l'organizzazione internazionale non-profit che promuove l'immagine, il lavoro e gli interessi dei Cittadini Veneti nel Mondo e di chiunque venga in contatto con loro...". Dalla-Valle assurge anche alle cronache del Guardian (ne riferisce da noi Il Giornale di Vicenza) come espressione dell'autonomismo correlato con quello scozzese. 

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Bitonci conferma che passa la "rivoluzione" del "ristoro" come da legge 205 e ne allarga subito la dotazione ma evidenzia le balle di Arman e la debolezza della associazioni divise

Sabato 13 Ottobre 2018 alle 17:49

Tiriamoci un attimo fuori dalla bagarre ed esaminiamo le dichiarazioni fatte, a tutti i rappresentanti presenti delle associazioni dei soci BPVi, Veneto Banca e 4 banche risolte, dall'on. Massimo Bitonci(Lega) sottosegretario del MEF, e diffuse anche da Radiocor (da noi subito riportate il 4 ottobre) e, soprattutto, le sue dichiarazioni in voce e senza filtri a Rete Veneta ieri 12 ottobre molto più inequivocabili nel caso le agenzie del 4 agosto fossero state troppo sintetiche o avessero frainteso qualche affermazione sua o del collega Alessio Villarosa (M5S).

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Categorie: Politica, Fatti, Economia&Aziende

Rodolfo Bettiol: l'origine dei ristori alle vittime di BPVi, Veneto Banca e 4 banche risolte

Venerdi 5 Ottobre 2018 alle 09:37

Dopo i primi annunci, confermati dal 2 ottobre in poi in un crescendo positivo e ieri ribaditi al Mef, di consistenti adeguamenti delle risorse destinate alla legge 205 o a quella che ne nascerà per intestarne al governo del cambiamento il merito politico, la svolta, se verrà attuata, sarà veramente rivoluzionaria e non solo per l'Italia ma per la finanza globalizzata e senza volti dei suoi "pupari": per la prima volta si darebbe attuazione al principio già fissato nella 205 che se sono false le informazioni alla base di acquisti e/o sottoscrizioni e/o mantenimento in portafoglio di titoli (azioni e/o obbligazioni) il possessore di quei titoli ha diritto a vedersi riconosciuto da qualcuno il danno, questa volta attingendo dai fondi dormienti a cui si richiama la 205, in futuro, probabilmente, dalle casse di chi ha "ingannato".

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Categorie: Politica, Fatti, Economia&Aziende

Andrea Arman fa ancora polemica per suo ego invece che concentrarsi sui passi avanti per vittime di BPVi, Veneto Banca & c.: altri hanno lavorato per loro e non per se stessi

Giovedi 4 Ottobre 2018 alle 21:42

 

Dopo "Le associazioni dei risparmiatori vittime di BPVi, Veneto Banca e 4 banche risolte ricevute al Mef da Bitonci e Villarosa: impegni e qualche freno" pubblichiamo, per la completezza dell'informazione che ci contraddistingue, la video dichiarazione dell'avv. Andrea Arman, che ci è stata cortesemente e "sportivamente" fatta avere da Patrizio Miatello anche se il presidente del Coordinamento Banche di don Enrico Torta, invece che concentrarsi sul passo avanti odierno per i risparmiatori, spende parte del suo tempo ancora per polemizzare con le altre associazioni dimenticando che se vittoria oggi c'è stata, non è stata sulla terminologia (Arman parla ossessivamente di rimborsi, Bitonci su Radiocor lo smentisce confermando i "ristori") né di una piuttosto che un'altra associazione ma dei soci.

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Arriva il collegato banche con altri 600 mln alle vittime di BPVi e Veneto Banca: Coviello discute con Simone Bassotto e Franco Conte del nuovo successo per fautori legge 205

Martedi 25 Settembre 2018 alle 22:58

 

Pubblicato alle 10 circa, aggiornato col video del dibattito alle 22.58. Il primo dibattito su VicenzaPiu.tv tra alcune associazioni di risparmiatori vittime di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca (tutte sono state invitate a turno) sulla legge 205, dopo la presentazione in esclusiva da parte di VicenzaPiu.com lo scorso 20 agosto della bozza "secretata" del suo decreto attuativo e dopo le battaglie che ne sono seguite da parte delle Associazioni Unite per il Fondo, che quella norma hanno ideato e sostenuto tra mille difficoltà, è stato di ulteriore buon auspicio. 

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Cartolarizzazioni con Gacs degli NPL BPVi e Veneto Banca, per Alfredo Belluco un grande rischio per risparmiatori e Stato

Lunedi 24 Settembre 2018 alle 20:08

 

Prima di intervistare su Npl e usura Alfredo Belluco (Confedercontribuenti) sul dramma dei "debitori senza debito" di BPVi e Veneto Banca in LCA, avevamo promosso tra varie associazioni di vittime delle due stesse banche il primo dibattito, a cui altri ne seguiranno a breve (già domani il secondo mentre ancora non abbiamo ottenuto adesioni dagli invitati don Enrico Torta, Andrea Arman e Luigi Ugone. Durante il dibattito Patrizio Miatello aveva anche lui accennato ai 18 miliardi di crediti deteriorati spesso incrociati con azioni poste a garanzia, che, a differenza dei crediti, si sono azzerate.

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Domenica 28 Ottobre 2018 alle 22:37 da Kaiser
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

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Giovedi 11 Ottobre 2018 alle 07:02 da kairos
In Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"

Giovedi 2 Agosto 2018 alle 16:26 da PaolaFarina
In Il Clan dei Tamimi: un "racconto diverso" sulla vicenda di Ahed Tamini, l'attivista palestinese diciassettenne appena liberata
Rispondo a Germano Raniero dal mio articolo che, come dice Raniero è monco. Me lo hanno fatto notare in tanti, ma scrivere la storia dei Tamimi bisognerebbe farlo a puntate. Chi come Raniero, cerca giustificazioni nell'asset familiare e nell'ambiente di questa attricetta (già protagonista di un documentario), chi si aggrappa "all'occupazione" (occupazione?) ai lager della Cisgiordania, spesso contrapposti ad alberghi a cinque stelle dove dormono i paraculati delle ONG, chi tollera il terrorismo da ritorsione, sappia che spontaneo o da ritorsione, sempre terrorismo è fa sminuire la figura da pacifista a pacifinto, perché non ci può essere pace costruita su fondamenta di terrorismo. Io sto cercando di evidenziare che la promozione di questa stronzetta viene abilmente sovrapposta all’attività terroristica dei compenti della sua famiglia. Detto questo l'attricette eretta a paladina è contestata anche dai palestinesi, perché non rappresenta un'icona di salvatrice della patria, Ahed è un nuovo simbolo difforme della resistenza palestinese,anche per il suo look occidentale, quasi americanizzato, per la sua fisicità e il suo stile di vita (non porta il velo, tocca i maschi…una vera combattente per la causa palestinese non lo farebbe mai, se io, alla mia età toccassi le palle ai militari israeliani finirei in galera e butterebbero via le chiavi...per via dell’età)… Questi atteggiamenti non rappresentano lo stereotipo della bambina palestinese, quanto una figura mediatica di successo (trovo strano che la maggioranza dei giornalisti non si sia posto questo problema), creata ad arte, per arricchire la famiglia che è stata anche foraggiata da Erdogan con regalie varie….e adesso ditelo a Erdogan...tanto non mi mette in prigione, perché le sue galere sono piene di dissidenti, tra il silenzio di questi pacifisti di basso livello.
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