Archivio per tag: Codacons

Categorie: Politica, Economia&Aziende

Le associazioni dei risparmiatori vittime di BPVi, Veneto Banca e 4 banche risolte ricevute al Mef da Bitonci e Villarosa: impegni e qualche freno

Giovedi 4 Ottobre 2018 alle 18:07

Oggi a Roma, ricevuti al MEF dai sottosegretari Massimo Bitonci (Lega) e Alessio Villarosa (M5S) per aggiornamenti sugli impegni del governo per i risparmiatori vittime di Banca Popolare di Vicenza, di Veneto Banca e delle 4 banche venete risolte c'erano, ce li elenca Patrizio Miatello, i rappresentanti di molte associazioni tra cui Ezzelino III da Onara, da lui presieduta, Codacons Veneto con Ignazio Conte, Adusbef Veneto con Fulvio Cavalalri, Consumatori Attivi con Barbara Puschiasis, Coordinamento Banche di don Enrico Torta con Andrea Arman, Assopopolari venete, Unione Nazionale Consumatori con Antonio Tognoni, Movimento risparmiatori traditi con Giovanna Mazzoni, Associazione Azzerati Carife.  

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Categorie: Economia&Aziende

Processo BPVi. La voce in video delle associazioni fino in... fondo con Ugone, Puschiasis e Miatello

Mercoledi 13 Dicembre 2017 alle 07:00

Pubblicato il 12 dicembre alle 23.42. Aggiornato il 13 alle 7.00. Se Barbara Puschiasis ci invia una nota che pubblichiamo di seguito, dal titolo esplicativo "Sveglia alla Camera - Ultima chiamata per la costituzione del Fondo per i Risparmiatori traditi", oggi la combattiva presidentessa di Federconsumatori FVG, Luigi Ugone di "Noi che credevamo nella BPVi" e Patrizio Miatello di Ezzelino III da Onara, pur se con scarse truppe di soci rimaste al loro fianco a conforto della loro bellicosità, ci hanno rilasciato le dichiarazioni di cui al nostro video, che... parla da solo.

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Categorie: Economia&Aziende

Assemblea Uniti per il fondo: confronto a Vicenza tra associazioni dei risparmiatori soprattutto di BPVi e Veneto Banca e istituzioni

Sabato 2 Dicembre 2017 alle 22:45

Oggi 2 dicembre si e' tenuta la partecipatissima assemblea (qui il nostro lancio in tempo reale)organizzata dalle 10 associazioni dei consumatori riconosciute e da sempre in prima linea per la tutela dei risparmiatori traditi quali Adusbef, Adiconsum, Adoc, Associazione Ezzelino da Onara, Casa del Consumatore, Codacons, Federconsumatori Fvg, Federconsumatori Veneto, Lega Consumatori, Unc. Presenti anche le Istituzioni tra cui l'on. Santini (qui i suoi interventi in video), il sindaco di Vicenza Variati, la Regione Veneto e la Regione Friuli Venezia Giulia, il comune di Udine, parlamentari dei vari schieramenti nonché sindaci dei paesi più colpiti.

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Categorie: Economia&Aziende

Emendamento per vittime crac banche, il senatore Giorgio Santini interviene con concretezza all'assemblea delle Associazioni dei consumatori "Unite per il Fondo"

Sabato 2 Dicembre 2017 alle 17:14

Oggi, 2 dicembre, come da nostro lancio in tempo reale, si è svolta al ridotto del Teatro Comunale di Vicenza l'assemblea di tutte le associazioni di tutela dei consumatori attive che fanno parte del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti (CNCU), organo istituito con la legge 281/1998, confluita nel Codice del consumo (decreto legislativo n.206/2005). Vi anticipiamo il video con il doppio intervento del senatore del Pd Giorgio Santini, prima per illustrare l'emendamento per i soci di banche vittime di reati finanziari e poi per rispondere alle domande del pubblico.

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Categorie: Interviste, Economia&Aziende

Scandalo fondi immobiliari alle Poste, Franco Conte: "ci vuole una stampa libera". Poste Italiane: "tuteliamo tutti i clienti"

Venerdi 27 Gennaio 2017 alle 18:00

Prima pubblicazione ore 16.30. Aggiornamento alle 18.00 con il comunicato di Poste Italiane che pubblichiamo a seguire* sulla questione del Fondo Immobiliare IRS

Dopo l'analisi sulla situazione post offerta di transazione della Banca Popolare di Vicenza, l'intervista di VicenzaPiùTv a Franco Conte, presidente di Codacons Veneto, affronta anche lo scandalo del buco di circa 850 milioni nei confronti dei risparmiatori postali che hanno acquistato quote di fondi immobiliari. Una vicenda con un risvolto locale anche a Vicenza e che potrebbe rivelarsi un'altra valanga bancaria in arrivo, con sportellisti divenuti psedo esperti finanziari: un altro caposaldo, quello degli uffici Postali, che rischia di crollare. Dopo i crac bancari dei mesi scorsi, sullo scandalo delle Poste inizialmente ne hanno parlato tutti i media, ma poi è calato il silenzio, come per il caso del presunto miliardo di tangenti pagate dall'Eni, un'inchiesta della magistratura seguita in questi giorni solo da Il Fatto Quotidiano, nella quale è coinvolto anche il vicentino Paolo Scaroni.

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Domenica 28 Ottobre 2018 alle 22:37 da Kaiser
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Sabato 27 Ottobre 2018 alle 12:57 da zenocarino
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Giovedi 11 Ottobre 2018 alle 07:02 da kairos
In Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"

Giovedi 2 Agosto 2018 alle 16:26 da PaolaFarina
In Il Clan dei Tamimi: un "racconto diverso" sulla vicenda di Ahed Tamini, l'attivista palestinese diciassettenne appena liberata
Rispondo a Germano Raniero dal mio articolo che, come dice Raniero è monco. Me lo hanno fatto notare in tanti, ma scrivere la storia dei Tamimi bisognerebbe farlo a puntate. Chi come Raniero, cerca giustificazioni nell'asset familiare e nell'ambiente di questa attricetta (già protagonista di un documentario), chi si aggrappa "all'occupazione" (occupazione?) ai lager della Cisgiordania, spesso contrapposti ad alberghi a cinque stelle dove dormono i paraculati delle ONG, chi tollera il terrorismo da ritorsione, sappia che spontaneo o da ritorsione, sempre terrorismo è fa sminuire la figura da pacifista a pacifinto, perché non ci può essere pace costruita su fondamenta di terrorismo. Io sto cercando di evidenziare che la promozione di questa stronzetta viene abilmente sovrapposta all’attività terroristica dei compenti della sua famiglia. Detto questo l'attricette eretta a paladina è contestata anche dai palestinesi, perché non rappresenta un'icona di salvatrice della patria, Ahed è un nuovo simbolo difforme della resistenza palestinese,anche per il suo look occidentale, quasi americanizzato, per la sua fisicità e il suo stile di vita (non porta il velo, tocca i maschi…una vera combattente per la causa palestinese non lo farebbe mai, se io, alla mia età toccassi le palle ai militari israeliani finirei in galera e butterebbero via le chiavi...per via dell’età)… Questi atteggiamenti non rappresentano lo stereotipo della bambina palestinese, quanto una figura mediatica di successo (trovo strano che la maggioranza dei giornalisti non si sia posto questo problema), creata ad arte, per arricchire la famiglia che è stata anche foraggiata da Erdogan con regalie varie….e adesso ditelo a Erdogan...tanto non mi mette in prigione, perché le sue galere sono piene di dissidenti, tra il silenzio di questi pacifisti di basso livello.
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