Archivio per tag: Carlo Messina

Categorie: Politica, Economia&Aziende

Carlo Messina chiaro con VicenzaPiù su competenze danni a BPVi e Veneto Banca e su proprietà immobili come Palazzo Thiene e i politici confermano di essere ignoranti

Giovedi 12 Ottobre 2017 alle 09:51

In occasione dell'incontro di Carlo Messina con la stampa nazionale e locale a Vicenza martedì scorso, 10 ottobre, cui abbiamo pubblicato sia il video dell'intervento dell'Ad di Banca Intesa Sanpaolo sia quello delle risposte alle molte domande fatte dai colleghi presenti a Palazzo Leone Montanari, storica sede di rappresentanza in città dell'Istituto che ha acquisito le attività di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, estraiamo qui le domande fatte da noi su due argomenti che interessano i soci truffati, come ha ribadito Messina, ma anche alcuni (molti?) politici, locali e anche regionali, troppo spesso superficiali impegnati come sono a rincorrere le varie pance senza documentarsi e, comuqnue, costantemente inritardo sui problemi.

Continua a leggere
Categorie: Interviste, Economia&Aziende

Carlo Messina, ad di Intesa Sanpaolo sinonimo oggi di BPVi e Veneto Banca: parla, ascolta e qui risponde

Mercoledi 11 Ottobre 2017 alle 14:25

Carlo Messina ha scelto ieri, 10 ottobre, Palazzo Leone Montanari sede di rappresentanza storica a Vicenza di Banca Intesa Sanpaolo, per fare il punto con la stampa nazionale e locale sulla cronaca e sul futuro oltre che sulla storia, che ha portato in mano all'Istituto, "il più grande e affidabile in Italia, oltre che di peso in Europa e, quindi, banca di bandiera - ha sottolineato - un campione dell'Italia da difendere quando ci si lamenta della perdita di altre aziende di riferimento", la parte attiva di Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca, che di per se stesse sono state poste in liquidazione coatta amministrativa dopo una gestione che l'ad dell'Istituto ha più volte definito "scandalosa" e "vergognosa" come d'altronde ci aveva anticipato in tempi non sospetti, il 7 giugno 2016 al Cuoa di Altavilla Vicentina.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Liquidazione coatta amministrativa BPVi e Veneto Banca, la proposta: lo Stato destini 800 mln del "regalo" di 3.5 mld a Intesa ad aumento di capitale da trasferire alla LCA per i soci da ristorare

Lunedi 3 Luglio 2017 alle 13:32
ArticleImage Alcune osservazioni vanno fatte sul Dl. 99 dello scorso 25 giugno e una proposta ne nasce di conseguenza. I) Banca Intesa Sanpaolo ha rilevato (le parti buone di) Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca al costo di un euro poiché gli attivi che ha acquisito - pari a circa 44 miliardi di Euro - equivalgono ai passivi dei quali si è gravata, pari a 48 miliardi di euro. In effetti, tra le due poste vi è uno sbilancio di circa 4 miliardi di euro, a fronte del quale vi sono, peraltro, gli NPL conferiti a un veicolo esterno, la SGA, (Società Gestione Attività) ma di fatto collegato. Se il netto incassato dalla relativa cessione sarà inferiore al suddetto importo di 4 miliardi di euro, della differenza si farà carico lo Stato, che ha rilasciato apposita garanzia.

Continua a leggere
<| |>



ViPiù Top News


Commenti degli utenti

Domenica 28 Ottobre 2018 alle 22:37 da Kaiser
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Sabato 27 Ottobre 2018 alle 12:57 da zenocarino
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Giovedi 11 Ottobre 2018 alle 07:02 da kairos
In Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"

Giovedi 2 Agosto 2018 alle 16:26 da PaolaFarina
In Il Clan dei Tamimi: un "racconto diverso" sulla vicenda di Ahed Tamini, l'attivista palestinese diciassettenne appena liberata
Rispondo a Germano Raniero dal mio articolo che, come dice Raniero è monco. Me lo hanno fatto notare in tanti, ma scrivere la storia dei Tamimi bisognerebbe farlo a puntate. Chi come Raniero, cerca giustificazioni nell'asset familiare e nell'ambiente di questa attricetta (già protagonista di un documentario), chi si aggrappa "all'occupazione" (occupazione?) ai lager della Cisgiordania, spesso contrapposti ad alberghi a cinque stelle dove dormono i paraculati delle ONG, chi tollera il terrorismo da ritorsione, sappia che spontaneo o da ritorsione, sempre terrorismo è fa sminuire la figura da pacifista a pacifinto, perché non ci può essere pace costruita su fondamenta di terrorismo. Io sto cercando di evidenziare che la promozione di questa stronzetta viene abilmente sovrapposta all’attività terroristica dei compenti della sua famiglia. Detto questo l'attricette eretta a paladina è contestata anche dai palestinesi, perché non rappresenta un'icona di salvatrice della patria, Ahed è un nuovo simbolo difforme della resistenza palestinese,anche per il suo look occidentale, quasi americanizzato, per la sua fisicità e il suo stile di vita (non porta il velo, tocca i maschi…una vera combattente per la causa palestinese non lo farebbe mai, se io, alla mia età toccassi le palle ai militari israeliani finirei in galera e butterebbero via le chiavi...per via dell’età)… Questi atteggiamenti non rappresentano lo stereotipo della bambina palestinese, quanto una figura mediatica di successo (trovo strano che la maggioranza dei giornalisti non si sia posto questo problema), creata ad arte, per arricchire la famiglia che è stata anche foraggiata da Erdogan con regalie varie….e adesso ditelo a Erdogan...tanto non mi mette in prigione, perché le sue galere sono piene di dissidenti, tra il silenzio di questi pacifisti di basso livello.
Gli altri siti del nostro network