Quotidiano | Categorie: Fatti

Lucio Turra rimette la persona al centro dell'azione dell'Ipab di Vicenza e pone l'ente al centro dell'attenzione della città

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 25 Ottobre 2017 alle 14:34 | 6 commenti

Se rilanciare la relazione con la comunità vicentina era lo scopo dichiarato del nuovo progetto targato IPAB di Vicenza che, assieme al Comune di Vicenza, ha proposto tra settembre e ottobre un ciclo di incontri intitolato "Tra Dono e Carità, del prendersi cura della Persona e della Comunità", oggi Lucio Turra, presidente dell'ente oltre che ex manager bancario e, soprattutto, dirigente nazionale dell'Azione Cattolica, ne ha fatto con noi un sintetico ma puntuale bilancio che vi proponiamo nella sua video intevista.

Ma Turra ha guardato oltre parlando anche della nuova strategia che l'Ipab di Vicenza sta adottando e attuando una volta impostata la soluzione dei problemi che nel passato avevano polarizzato l'attenzione pubblica superando quella sulla sua mission sociale.

"Se è indispensabile - sottoliena il presidente dell'Ipab - utizzare la medicina non bisogna dimenticare che questa è un supporto tecnologico mentre rimettere al centro, parallelamente e in seguito al suo uso, l'attenzione sulla persona è la via che ne consente il recupero umano".

Ma l'approccio nuovo e innovativo alla gestione dell'ente, che, dice Turra, "si occupa di anziani ma ora è pronto ad occuparsi di tutte le situazioni in cui il debole vada protetto e aiutato" si estende alla volontà di inserire l'Ipab nella città.

Lo ha fatto col ciclo di incontri, lo farà evidenziando e rendendo disponibili alla comunità i propri patrimoni artistici che, e ne parleremo in un prossimo futuro, sono una parte rilevante della bellezza" complessiva della città.

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Commenti

Inviato Giovedi 26 Ottobre 2017 alle 10:14

Posizione encomiabile: tutela delle posizioni di debolezza, tutte.
Inviato Giovedi 26 Ottobre 2017 alle 13:34

Dove il signor Kaiser trovi encomiabile la "posizione" di Lucio Turra, proprio non riesco a individuare, nessun progetto per gli ANZIANI a Vicenza che, sono il 65% della popolazione RESIDENTE! Amen! Cosa vogliamo fare la festa del gelato? Ai centenari non autosufficienti? Come mai centinaia di famiglie "portano" i loro anziani in altre strutture, meno costose? Perché i sindacati invece di pensare al
"benessere" degli anziani pensano...solo ed esclusivamente ai loro tesserati? Il Patrimonio Ipab di valore inestimabile, come è stato utilizzato nel tempo? I palazzi di proprietà che fine faranno? Caro Kaiser....quale tutela delle posizioni di debolezza....parla chiaro.......! Lo sperpero di denaro pubblico deve FINIRE, basta con l'occupazione sinistrorsa delle IPAB! Dopo 30 anni siamo al punto di partenza....Amen.
Inviato Giovedi 26 Ottobre 2017 alle 14:46

I dati ISTAT 2017 attestano la popolazione vicentina ultrasessantacinquenne al 24,2% , con 39 centenari: dati importanti, di cui tenere conto. Non essendo interessato alla mera polemica, questa come altre, ma a proposte costruttive per la società vicentina tutta, mi fermo a tale rilievo oggettivo.
La posizione espressa da Turra è encomiabile, ictu oculi, e ne sono dimostrazione i recenti progetti per meglio sfruttare un patrimonio che merita di essere valorizzato.
Inviato Giovedi 26 Ottobre 2017 alle 17:05

Vero, il Presidente IPab Istituzioni Pubbliche Assistenza e Beneficenza, si mette a fare l'immobiliarista col patrimonio dei cittadini,...come faceva...Rolando. Mala tempora currunt per gli Over.....Over. Intanto circolano lettere raccomandate ai dipendenti per recupero "crediti" dopo 10 anni...una romanzata, caro Kaiser chi paga?
Inviato Giovedi 26 Ottobre 2017 alle 21:53

Finalmente qualcuno che valorizza il patrimonio senza lasciarlo andare in degrado, ormai diventava un costo e non un'opportunità.
Inviato Sabato 28 Ottobre 2017 alle 18:22

Caro Kaiser, Lei forse non vuol capire...perché.........."in tutt'altre faccende affaccendato..a queste cose è morto e sotterrato.." Giuseppe Giusti Sant'Ambrogio. Conosco il Dr. Turra persona stimata e competente. Ma non esiste nelle IPAB POLITICA per l'assistenza Medica agli anziani. La cura del Patrimoni Immobiliare, agricolo, e strutturale DEVE essere Separata. Altra cosa, il Sindacato la DEVE smettere di "Comandare" deve e può "organizzare" il benessere degli OSPITI paganti, non le ferie o le giornate libere degli Operatori S. S. Amen!!!!!!!!!!!
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