Archivio per tag: Palazzo Thiene

Categorie: Politica, Economia&Aziende

Carlo Messina chiaro con VicenzaPiù su competenze danni a BPVi e Veneto Banca e su proprietà immobili come Palazzo Thiene e i politici confermano di essere ignoranti

Giovedi 12 Ottobre 2017 alle 09:51

In occasione dell'incontro di Carlo Messina con la stampa nazionale e locale a Vicenza martedì scorso, 10 ottobre, cui abbiamo pubblicato sia il video dell'intervento dell'Ad di Banca Intesa Sanpaolo sia quello delle risposte alle molte domande fatte dai colleghi presenti a Palazzo Leone Montanari, storica sede di rappresentanza in città dell'Istituto che ha acquisito le attività di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, estraiamo qui le domande fatte da noi su due argomenti che interessano i soci truffati, come ha ribadito Messina, ma anche alcuni (molti?) politici, locali e anche regionali, troppo spesso superficiali impegnati come sono a rincorrere le varie pance senza documentarsi e, comuqnue, costantemente inritardo sui problemi.

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Categorie: Politica, Fatti

Palazzo Thiene, Jacopo Berti (M5S): "il patrimonio resti alla città di Vicenza"

Venerdi 15 Settembre 2017 alle 16:18
ArticleImage Il consiglio comunale di Vicenza ha approvato una mozione presentata dalla consigliera comunale del Movimento 5 Stelle, Liliana Zaltron, perché vengano svolte tutte le azioni necessarie a far acquisire al patrimonio statale o comunale palazzo Thiene e tutto quel che vi è custodito, prevedendo da parte dello Stato lo stanziamento di un corrispettivo a favore dei risparmiatori danneggiati. Il provvedimento prende le mosse dalla storia travagliata della Banca Popolare di Vicenza, che ha già portato effetti molto dolorosi sul tessuto sociale berico. E che comporterà molti altri effetti nefasti, che si scopriranno con il passare del tempo.

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Categorie: Politica

Palazzo Thiene ex BPV, D'Incà (M5S): "diventi museo pubblico e non passino nel patrimonio altrui anche storia e opere d'arte del Veneto"

Sabato 5 Agosto 2017 alle 13:38

"Ho depositato a mia prima firma un'interrogazione, sottoscritta anche da altri deputati veneti del M5S, al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo e al Ministro dell'economia e delle finanze in merito alla questione di Palazzo Thiene" annuncia il deputato M5S Federico D'Incà che aggiunge: "Non possiamo perdere un pezzo così importante della storia del Veneto: palazzo Thiene con le sue opere deve diventare museo nazionale con sede proprio a Vicenza. Dal momento in cui sono svaniti nel nulla i risparmi degli azionisti di Banca Popolare di Vicenza e ancora nessuno sta pagando con il carcere questo danno gravissimo, diventa ancora più inaudito accettare in silenzio che la storia del Veneto, con le opere d'arte di palazzo Thiene, passino alla bad bank e che possano dunque - in un futuro vicino o lontano che sia - allontanarsi per sempre dal Veneto".

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Domenica 28 Ottobre 2018 alle 22:37 da Kaiser
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Sabato 27 Ottobre 2018 alle 12:57 da zenocarino
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Giovedi 11 Ottobre 2018 alle 07:02 da kairos
In Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"

Giovedi 2 Agosto 2018 alle 16:26 da PaolaFarina
In Il Clan dei Tamimi: un "racconto diverso" sulla vicenda di Ahed Tamini, l'attivista palestinese diciassettenne appena liberata
Rispondo a Germano Raniero dal mio articolo che, come dice Raniero è monco. Me lo hanno fatto notare in tanti, ma scrivere la storia dei Tamimi bisognerebbe farlo a puntate. Chi come Raniero, cerca giustificazioni nell'asset familiare e nell'ambiente di questa attricetta (già protagonista di un documentario), chi si aggrappa "all'occupazione" (occupazione?) ai lager della Cisgiordania, spesso contrapposti ad alberghi a cinque stelle dove dormono i paraculati delle ONG, chi tollera il terrorismo da ritorsione, sappia che spontaneo o da ritorsione, sempre terrorismo è fa sminuire la figura da pacifista a pacifinto, perché non ci può essere pace costruita su fondamenta di terrorismo. Io sto cercando di evidenziare che la promozione di questa stronzetta viene abilmente sovrapposta all’attività terroristica dei compenti della sua famiglia. Detto questo l'attricette eretta a paladina è contestata anche dai palestinesi, perché non rappresenta un'icona di salvatrice della patria, Ahed è un nuovo simbolo difforme della resistenza palestinese,anche per il suo look occidentale, quasi americanizzato, per la sua fisicità e il suo stile di vita (non porta il velo, tocca i maschi…una vera combattente per la causa palestinese non lo farebbe mai, se io, alla mia età toccassi le palle ai militari israeliani finirei in galera e butterebbero via le chiavi...per via dell’età)… Questi atteggiamenti non rappresentano lo stereotipo della bambina palestinese, quanto una figura mediatica di successo (trovo strano che la maggioranza dei giornalisti non si sia posto questo problema), creata ad arte, per arricchire la famiglia che è stata anche foraggiata da Erdogan con regalie varie….e adesso ditelo a Erdogan...tanto non mi mette in prigione, perché le sue galere sono piene di dissidenti, tra il silenzio di questi pacifisti di basso livello.
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