Archivio per tag: Matteo renzi

Categorie: Politica

Politico 1 a politico 2 prima: no tu no! Politico 2 a politico 1 ora: no tu no! Renzi e Di Maio, scambiando l'ordine dei fattori il risultato non cambia: Italia allo sbando

Giovedi 26 Aprile 2018 alle 00:02
Categorie: Politica

Video di Luca Zaia su FB infiamma la politica: per Stefano Fracasso, capogruppo Pd in Regione Veneto, è come... Matteo Renzi

Martedi 2 Gennaio 2018 alle 10:00

Il presidente della Regione posta su Fb un lungo messaggio. Il capogruppo del Pd paragona il presidente a Renzi: per ricordare i successi ottenuti dal Veneto nel corso del 2017 «Sta prendendo gli stessi vizi, non si accorge di chi soffre»

«Un 2017 di risultati, gli annunci diventano fatti», dice il governatore del Veneto, Luca Zaia. «Peccato che il presidente si dimentichi di citare insuccessi e figuracce», ribatte il capo dell'opposizione Stefano Fracasso, capogruppo del Pd in Regione. E così anche l'anno vecchio va in archivio con la consueta dose di polemica, stavolta però amplificata dai social network.

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Categorie: Politica, Lavoro, Economia&Aziende

Matteo Renzi a Vicenza... "Direzione Italia": fuori dal codazzo di Variati & c. e dai temi noti spiccano i lavoratori della Lovato Gas che ora sperano in lui

Martedi 14 Novembre 2017 alle 21:40

Come da noi annunciato per primi oggi Matteo Renzi, dopo la direzione del PD di ieri, ha ripreso il suo viaggio in treno "Direzione Italia" da Vicenza. Tra una visita alla Estel e gli ovvi "passaggi" sulle tragiche vicende dei risparmiatori soci della Banca Popolare di Vicenza ben note a chi ci legge dal 13 agosto 2010 e a Bankitalia da molto prima, abbiamo estratto dal tour del segretario del Partito Democratico la parte finale in stazione con al fianco Achille Variati con un visibile anche se defilato vice sindaco. Dopo qualche battuta generale, con un audio ovviamente incerto, abbiamo focalizzato, con voci sempre più chiare, la nostra attenzione sulla fase dell'incontro con i rappresentanti sindacali ed alcuni dipendenti della Lovato Gas che stanno per essere tutti lasciati a casa nonostante l'azienda abbia lavoro e commesse.

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Categorie: Politica, Ambiente, Fatti

Lettera appello del Comitato dell'Albera a Sergio Mattarella per informarlo dello scandalo relativo al mancato avvio della bretella

Mercoledi 11 Ottobre 2017 alle 12:03
ArticleImage Riceviamo da Giovanni Rolando, esponente del Comitato dell'Albera "NO TIR Sì Bretella per la Vita la Salute e la Sicurezza", e pubblichiamo il testo della lettera-appello che verrà consegnata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al Ministro delle Infrastrutture Graziano Del Rio presenti a Vicenza in occasione dell'assemblea nazionale dell'ANCI perché intervengano al fine di far cessare lo scandalo nazionale della Bretella dell'Albera attesa da 30 anni.

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Categorie: Politica

La politica torna ai giovani e Stefano Poggi si astiene... ma per il Referendum sull'autonomia del Veneto

Giovedi 5 Ottobre 2017 alle 20:43

Che non bastasse predicare la "rottamazione" per rimettere la politica in mano ai giovani lo ha dimostrato la breve storia, forse già ai titoli finali, di Matteo Renzi, che, pur enunciando un sano principio di rinnovamento dimenticava la necessità che i rottamatori imparassero prima qualcosa dall'esperienza, quella buona almeno, dei rottamandi. Pensate al 1992 quando la madre di tutte le rottamazioni, quella giudiziaria di tangentopoli, ha eliminato un'intera classe politica, gran parte della quale, per carità, marcia, senza che fosse pronta la nuova intellighenzia col risultato che sono ringiovaniti i volti dei nuovi politici, a parte quelli dei nuovi ras e degli stretti collaboratori, ma il risultato è stato un decadimento generale e una corruzione che oggi costa all'Italia molto più di prima. 

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Decreto BPVi, dopo pressing soci sindaco Achille Variati vs Luciano Vescovi ex Banca Nuova e presidente di Confindustria Vicenza: il gioco delle parti dei re del "Bacchiglino"?

Lunedi 10 Luglio 2017 alle 23:46
ArticleImage "Cambiare il decreto legge sulle banche venete in fase di conversione in legge per tutelare gli azionisti-risparmiatori": è quanto, sia pure tardivamente e dopo le forti pressioni ricevute oggi durante la manifestazione di "Noi che credevamo nella BPVi" che l'ha messo di nuovo di fronte alle sue "responsabilità" politiche ed etiche, chiede il sindaco di Vicenza, Achille Variati, mentre ben diverso obiettivo, secondo Radiocor Il Sole 24 Ore, persegue Confindustria Vicenza per bocca del presidente Luciano Vescovi, ex vice presidente di Banca Nuova, la controllata siciliana della Banca Popolare di Vicenza, e successore designato da Giuseppe Zigliotto, ex membro del Cda della BPVi indagato insieme a Gianni Zonin.

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Province al collasso: Cgil, Cisl e Uil presidiano Palazzo Nievo

Martedi 23 Maggio 2017 alle 16:18

"Il Governo non mette i soldi e in questo modo non si garantiscono i servizi". È questo il motivo che ha spinto Cgil, Cisl, Uil a manifestare, questa mattina, a Palazzo Nievo sede della Provincia di Vicenza. Con la riforma attuata dall'ex premier Matteo Renzi il Governo ha tagliato le risorse alle Province facendo venir meno i fondi utili a garantire i servizi come manutenzione delle scuole e delle strade, tanto per citarne alcuni. I sindacati lamentano il fatto che i dipendenti della Provincia si Vicenza sono stati dimezzati. "Collaboriamo col presidente Achille Variati - dice Ruggero Bellotto di Cisl - lui vuole la nostra stessa cosa. Non ci sono soldi per le scuole ed è grave, anche gli stipendi sono a rischio e questo succede in tutta Italia. Chiediamo al premier Gentiloni di riparare gli errori di renzi. Le Province sono necessarie per i cittadini e il territorio. Il governo è miope, vogliamo un'inversione di rotta".

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L'intercettazione "bufala" di Renzi: lui si fa intercettare e Il Fatto vende il suo libro ma nessuno ci crede

Sabato 20 Maggio 2017 alle 17:03

Le intercettazioni telefoniche sono uno straordinario strumento di indagine per gli inquirenti ... certo, però quando sono "vere"! Ossia quando l'intercettato è all'oscuro di tutto e quindi parla a ruota libera non sapendo che ad ascoltarlo non è solo il suo interlocutore. In caso contrario si dimostrano soltanto un boomerang. Se l'indagato sa di essere intercettato, chiaramente, dirà solo cose a proprio favore e se l'inquirente non sa che l'indagato sa, viene buggerato. In pratica la situazione si capovolge ed il coltello dalla parte del manico passa nelle mani dell'indagato che si fa burla di coloro che lo stanno investigando. Per delineare l'affare Consip ritengo utile, a questo punto, riproporvi un ironico, ma esauriente video, che SocialTv Free ha pubblicato il 5 marzo (attenti alle date) nel quale viene ricostruita tutta la vicenda nota in quel momento.

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Pfas, per la Miteni parla il prof. Angelo Moretto. Per le Istituzioni tutti parlano ma nessuno decide

Venerdi 17 Febbraio 2017 alle 23:36

Sul caso Pfas un fatto, che nessuno sottolinea perchè tragicamente tipico in questa Italia in dissoluzione se non nei proclami che ci dispensano "ogni altro giorno" i premier rottamandi e post Dalema alla Matteo Renzi, i governatori di regione scivolosi e post Galan alla Luca Zaia e i sindaci e presidenti di provincia "ignoranti" (del flop BPVi, del fumo di Matteo Quero e dei silenzi omertosi di Antonio Bortoli) e post Hüllweck e Schneck alla Achille Variati, è l'assenza di una voce forte e attendibile, quella delle Istituzioni, che dicono, blaterano e si rimbalzano le responsabilità, se ne hanno, o amplificano i timori della gente, se ce ne fosse motivo. Premier, governatori e presidenti di provincia non fanno nulla o non fanno abbastanza in base a dati scientifici e a leggi certe per evitare o gestire i problemi, se ci sono, per smentirli, se non ci sono, per zittire, se sbagliano, o dar voce, se hanno ragione, ai loro colleghi politici, esperti in tutto, dalla finanza all'inquinamento, ma, comunque, sempre in ritardo sui fatti e sempre all'inseguimento della pancia della gente.

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Categorie: Politica

Sentenza Italicum, Prodi e decisioni Renzi: l'attesa cresce. E in regione e a Vicenza potrebbero nascere nuove situazioni con Variati e Zaia

Domenica 22 Gennaio 2017 alle 15:38

Italicum: martedì è attesa l'udienza e la parola, come noto, è alla Consulta la cui decisione, attesa in tempi brevissimi, avrà influenza, di conseguenza, su ballottaggio, capilista, multicandidatura e data delle elezioni politiche nazionali come illustra il servizio video Ansa per VicenzaPiu.tv. Nel frattempo Romano Prodi rilancia l'Ulivo e, come trapelato sabato, Matteo Renzi prepara la partita elettorale mentre nel Pd aumentano i "frenatori" proprio sulle elezioni a breve. In attesa della Consulta e anche in considerazione dei nuovi fatti calamitosi sarebbero state, quindi, rinviate le iniziative dei circoli Dem e gli annunci del segretario del partito sulle nuove cariche nella segreteria politica del Partito democratico della quale, però, sarebbe certo che faranno parte Fassino e l'emiliano Rossi come evidenza il servizio dell'Ansa. La data delle potrebbe avere influenze anche sulla politica regionale e di Vicenza capoluogo con mosse e contromosse da parte degli attuali vertici locali, tra cui Achille Variati e Luca Zaia, visto che il mandato del primo come sindaco scade naturalmente nel 2018 e  quello del governatore nel 2020, salvo....

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Domenica 28 Ottobre 2018 alle 22:37 da Kaiser
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Sabato 27 Ottobre 2018 alle 12:57 da zenocarino
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Giovedi 11 Ottobre 2018 alle 07:02 da kairos
In Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"

Giovedi 2 Agosto 2018 alle 16:26 da PaolaFarina
In Il Clan dei Tamimi: un "racconto diverso" sulla vicenda di Ahed Tamini, l'attivista palestinese diciassettenne appena liberata
Rispondo a Germano Raniero dal mio articolo che, come dice Raniero è monco. Me lo hanno fatto notare in tanti, ma scrivere la storia dei Tamimi bisognerebbe farlo a puntate. Chi come Raniero, cerca giustificazioni nell'asset familiare e nell'ambiente di questa attricetta (già protagonista di un documentario), chi si aggrappa "all'occupazione" (occupazione?) ai lager della Cisgiordania, spesso contrapposti ad alberghi a cinque stelle dove dormono i paraculati delle ONG, chi tollera il terrorismo da ritorsione, sappia che spontaneo o da ritorsione, sempre terrorismo è fa sminuire la figura da pacifista a pacifinto, perché non ci può essere pace costruita su fondamenta di terrorismo. Io sto cercando di evidenziare che la promozione di questa stronzetta viene abilmente sovrapposta all’attività terroristica dei compenti della sua famiglia. Detto questo l'attricette eretta a paladina è contestata anche dai palestinesi, perché non rappresenta un'icona di salvatrice della patria, Ahed è un nuovo simbolo difforme della resistenza palestinese,anche per il suo look occidentale, quasi americanizzato, per la sua fisicità e il suo stile di vita (non porta il velo, tocca i maschi…una vera combattente per la causa palestinese non lo farebbe mai, se io, alla mia età toccassi le palle ai militari israeliani finirei in galera e butterebbero via le chiavi...per via dell’età)… Questi atteggiamenti non rappresentano lo stereotipo della bambina palestinese, quanto una figura mediatica di successo (trovo strano che la maggioranza dei giornalisti non si sia posto questo problema), creata ad arte, per arricchire la famiglia che è stata anche foraggiata da Erdogan con regalie varie….e adesso ditelo a Erdogan...tanto non mi mette in prigione, perché le sue galere sono piene di dissidenti, tra il silenzio di questi pacifisti di basso livello.
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