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C'è stata oggi, 22 settembre, una isita del sindaco di Vicenza Achille Variati al presidio della Lovato Gas in strada di Casale dove prosegue l'agitazione dei 90 dipendenti per la decisione del Landi Renzo Group di Reggio Emilia, proprietario dell'azienda, che vorrebbe chiudere il sito produttivo vicentino nonostante la sua gestione sia economicamente positiva. Dopo aver sentito Variati, che dopo le maestranze vuol "confrontare" le loro istanze (il sindaco parla di "storie e speranze" tradite dimenticando forse le più prosaiche esigenze economiche delle loro famiglie, ndr) con quelle della proprietà, che ha, comunque, richiamato a decidere non solo sulla base di motivazioni di Borsa ma anche tenendo conto della responsabilità sociale, ascoltiamo anche cosa ha detto Giampaolo Zanni, segretario della Cgil di Vicenza.

Sul posto, infatti, in occasione della visita del sindaco e oltre al sindacalista della Fiom Morgan Prebianca che segue di persona la vertenza e del segretario generale della FIOM Vicentina Maurizio Ferron, c'era anche il segretario generale della Cgil berica Giampaolo Zanni che ha spiegato la situazione della Lovato Gas sottolineando come non sia di certo anomalo il caso della chiusura della fabbrica vicentina non per ragioni industriali ma per ragioni di puo calcono finanziario.

Lunedì una delegazione dei lavoratori della Lovato Gas sarà a palazzo Trissino e per la settimana prossima venerdì sera (29/9) è in programma uno spettacolo al ridotto del teatro comunale in viale Mazzini per sensibilizzare i cittadini di vicenza sulle problematiche del lavoro e in particolare delle lavoratrici e dei lavoratori della Lovato Gas.