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L'aggregazione di Aim unisce intanto tutta l'opposizione M5S incluso... nella protesta per l'accesso negato agli atti. Rucco e Zaltron: contrasti tra Variati e Colla?

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Sabato 1 Aprile 2017 alle 15:50 | 0 commenti

Oggi Francesco Rucco, Liliana Zaltron, Sabrina Bastianello, Roberto Cattaneo, Claudio Cicero e Lucio Zoppello presenti fisicamente e Manuela Dal Lago e Valentina Dovigo, assenti per motivi personali ma allineati con i colleghi, hanno presentato a nome di tutti i gruppi di opposizione una iniziativa comune sul tema della possibile aggregazione di Aim Vicenza con Agsm Verona lamentando «i fatti di recente accaduti nel comune capoluogo con riguardo "al negato accesso agli atti" verificatosi in quest'ultimo periodo in ordine alla relazione dell'Advisor PricewaterhouseCoopers Advisory Spa (PWC per comodità) denominato "Analisi delle opzioni strategiche" commissionato da AIM SPA, società di proprietà (100% socio unico) del Comune di Vicenza».

Non accontentandosi della possibilità di visionare, come loro diritto in rappresentanza dei cittadini, le ipotesi in studio con tutti i relativi dati, possibilità concessa dall'azienda solo presso la sede della controllata pubblica al 100% e «previa sottoscrizione di uno stringente impegno alla riservatezza da parte di PWC Spa», riservatezza a cui i consiglieri comunali sono tenuti dall'art 43 co. 2 TUEL, che regola il diritto di accesso e la segretezza conseguente delle informazioni acquisite, i portavoce di tuti i gruppi di opposizione, che pure hanno visioni diverse del futuro di Aim ma che sono solidali nella protesta contro l'impossibilità di accedere ai dati necessari alle relative valutazioni (Roberto Cattaneo ha dichiarato che anche in provincia, di cui è membro del Consiglio, Achille Variati adotta atteggiamenti analoghi di "oscuramento" delle informazioni) hanno preannunciato la richiesta di un Consiglio comunale riservato esclusivamente al tema e, soprattutto, la presentazione lunedì 3 aprile di un esposto al prefetto Umberto Guidato che di seguito pubblichiamo (omettendo solo gli allegati di cui però confermiamo il contenuto citato, avendoli verificati).

Mentre attendiamo le reazioni richieste di Aim e delle forze di maggioranza all'azione delle opposizioni e anche alle loro supposizioni di una "rottura" in atto, in vicinanza della prossima designazione dell'ammistratore unico del gruppo, tra l'attuale guida di Aim, Paolo Colla, e  il sindaco di Vicenza, che ufficalmente approverebbe l'accesso agli atti ma che ne addebita il diniego a Colla, pubblchiamo il video integrale della conferenza stampa odierna per... trasparenza.

 

A sua Eccellenza
Dott. Umberto Guidato Prefetto di Vicenza Contrà Gazzolle
36100 Vicenza
ESPOSTO

Oggetto: Comune di Vicenza. Violazione del diritto di accesso agli atti dei consiglieri comunali.-

Ill.mo Sig. Prefetto,

con il presente esposto si portano a Sua conoscenza i fatti di recente accaduti nel comune capoluogo con riguardo "al negato accesso agli atti" verificatosi in quest'ultimo periodo in ordine alla relazione dell' Advisor PricewaterhouseCoopers Advisory Spa (PWC per comodità) denominato "Analisi delle opzioni strategiche" commissionato da AIM SPA, società di proprietà (100% socio unico) del Comune di Vicenza.
Il Consiglio Comunale in data 15.09.2016 ha approvato un ordine del giorno con il quale si chiedeva al Sindaco di procedere con il percorso di fusione/aggregazione con società similari presenti sul territorio nazionale, mediante l'ausilio di consulenti che potessero approfondire gli scenari possibili di tale aggregazione (all.1).-
Per tale ragione AIM Spa, su indicazione del Sindaco e del Consiglio Comunale, ha incaricato la società advisor PWC Spa di approfondire le strade percorribili per una eventuale futura aggregazione nell'interessedella multiutility vicentina.-
Il sottoscritto Consigliere Comunale avv. Francesco Rucco in data 13.10.2016 ha presentato al Presidente del Consiglio Comunale (organo competente a ricevere istanze di accesso agli atti inerenti AIM SPA) istanza di accesso agli atti, che si allega (all.2), per avere copia della relazione della consulenza PWC Spa.
Il presidente del Consiglio Comunale inoltrava l'istanza ad AIM in data 21.10.2016 e l' Amministratore Unico dott. Colla riscontrava la richiesta asserendo di non aver ancora ricevuto la documentazione sopracitata (all.3-4).-
Nella medesima risposta, l'Amministratore Unico faceva cenno ad un supposto consenso della società di consulenza per il rilascio della relazione trattandosi -a suo dire- di "dati e informazioni relative ad altre società" dalla cui divulgazione non autorizzata potevano discenderne responsabilità in capo ad AIM.-
Con email dd. 27.10.2016 (all.5), inviata a tutta i capigruppo consiliari, si contestava la suddetta limitazione, motivando tale posizione sulla scorta della legislazione vigente in materia (l.n.241/90 e art. 43, co. 2, D. Lgs n. 267/2000) e della Giurisprudenza Amministrativa ( TAR Sardegna n. 1782/2004).-



Con richiesta successiva di accesso agli atti del Novembre 2016, lo scrivente consigliere comunale rinnovava l'istanza di ricevere copia della relazione a firma PWC Spa, cui riscontrava l'Amministratore Unico dott. Colla (all.6) in data 23.11.2016 il quale acconsentiva alla visione della nota relazione PWC Spa presso la sede di AIM Spa e previa sottoscrizione di uno stringente impegno alla riservatezza da parte di PWC Spa.-

La risposta di AIM Spa veniva portata in conferenza dei capigruppo all'attenzione del Sindaco Variati e del Presidente del Consiglio Comunale i quali ne censuravano il contenuto, anche sulla scorta del parere del Segretario Comunale che, richiamando l'art. 43, co. 2, del TUEL, riteneva illegittima la limitazione posta al diritto di accesso dei consiglieri comunali da parte di AIM spa.-

Si segnala a Codesta Prefettura che da allora, nonostante gli impegni presi da Sindaco e Presidente del Consiglio Comunale, nessuna risposta concreta è pervenuta da AIM Spa e nessun consigliere comunale ha potuto avere accesso libero (senza impegno di riservatezza) alla relazione di PWC Spa.-

Alla luce di quanto sopraesposto, chiesto e documentato attraverso gli allegati prodotti,

constatata

la palese e reiterata violazione delle norme della ln. 241/90 e del D. Lgs n. 267/2000 (TUEL) concernenti i diritti e le prerogative dei Consiglieri Comunali e che nella fattispecie lede la preminente attività di conoscenza delle minoranze consiliari e pregiudica, stante i ritardi nel fornire documenti e risposte, il potere di controllo delle stesse minoranze consiliari;
evidenziato
che l'art 43 co 2 TUEL, dopo aver sancito il diritto dei consiglieri comunali di ottenere dal comune e dalle aziende ed enti da questo dipendenti tutte le notizie utili all'espletamento del loro mandato, aggiunge che i consiglieri comunali sono tenuti al segreto nei casi previsti per legge. Quindi il diniego di AIM spa di estendere la documentazione in quanto riservata risulta ingiustificato alla luce di tale dovere dei consiglieri comunali di mantenere la riservatezza qualora richiesto per legge.

chiede

a S.E. Ill.ma di valutare il comportamento del Sindaco e dell'Amministratore Unico di AIM Spa (società di proprietà del Comune di Vicenza al 100%) ed eventualmente adottare i provvedimenti che riterrà più opportuni atti ad assicurare il rispetto dei diritti dei consiglieri comunali.-

In attesa di cortese riscontro, all'uopo fornisco il mio indirizzo di posta elettronica certificata: [email protected]
Si allegano i seguenti documenti:
1) odg Comune di Vicenza;
2) Email dd. 13.10.2016: prima richiesta accesso atti a firma consigliere Rucco;



3) Email dd. 27.10.2016 a firma del Presidente Formisano;
4) Email pec dd. 25.10.2016 a firma AIM Spa;
5) Email dd. 27.10.2016 a firma consigliere Rucco;
6) Email pec dd. 21.11.2016 a firma AIM SPA; Con osservanza ed ossequio.-

Vicenza lì 1 aprile 2017

I consiglieri comunali Comune di Vicenza

avv. Francesco Rucco

Liliana Zaltron

Sabrina Bastianello

Roberto Cattaneo

Claudio Cicero

Ing. Lucio Zoppello

Dott.ssa Manuela Dal Lago

Valentina Dovigo


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