La consultazione del database Pubmed, che contiene milioni di articoli pubblicati sullepiù importanti riviste di tutto il mondo, in tutte le lingue, a partire dal 1960, non riporta alcun lavoro sui PFAS del Professor Angelo Moretto (link).
Nemmeno l’attenta lettura del suo curriculum vitae (link ) riporta alcun dato che consenta di valutare se il Professor Angelo Moretto abbia acquisito una qualche competenza specifica nel campo dei composti perfluoroalchilici.
Il Professor Angelo Moretto sarà indubbiamente un ottimo docente universitario, un eccellente ricercatore nel campo dei pesticidi, ma non sembra proprio che possa essere considerato una voce talmente autorevole nel campo dei composti perfluoroalchilici da tenere una “lectio magistralis” in ambiente accademico.
Molto rilevanti potrebbero essere poi i suoi conflitti di interesse, dal momento che è stato membro dell’ILSI (International Life Sciences Institute) un istituto che vede fra i suoi fondatori e/o membri le più importanti multinazionali della chimica, del petrolio, del tabacco e dell’alimentazione che, nel 2009, versarono il 69% dei proventi dell’Istituto (link a Wikipedia).
Vincenzo Cordiano
In Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"
Nemmeno l’attenta lettura del suo curriculum vitae (link ) riporta alcun dato che consenta di valutare se il Professor Angelo Moretto abbia acquisito una qualche competenza specifica nel campo dei composti perfluoroalchilici.
Il Professor Angelo Moretto sarà indubbiamente un ottimo docente universitario, un eccellente ricercatore nel campo dei pesticidi, ma non sembra proprio che possa essere considerato una voce talmente autorevole nel campo dei composti perfluoroalchilici da tenere una “lectio magistralis” in ambiente accademico.
Molto rilevanti potrebbero essere poi i suoi conflitti di interesse, dal momento che è stato membro dell’ILSI (International Life Sciences Institute) un istituto che vede fra i suoi fondatori e/o membri le più importanti multinazionali della chimica, del petrolio, del tabacco e dell’alimentazione che, nel 2009, versarono il 69% dei proventi dell’Istituto (link a Wikipedia).
Vincenzo Cordiano