Archivio per tag: Roberto Venditti

Categorie: Economia&Aziende

Al processo BPVi davanti al gup Venditti i difensori di Marin, Pellegrini, Giustini e Zigliotto. Il prof. Bettiol: loro tesi mi paiono insufficienti al non rinvio a giudizio. Sabato c'è Piazzetta

Mercoledi 17 Ottobre 2018 alle 22:48

Stralciata per gravi motivi di salute la posizione dell'ex dg e per pochi mesi Ad della Banca Popolare di Vicenza, Samuele Sorato, sentite la difese di Giovanni Zonin (avv. Enrico Ambrosetti: "è l'Ettore di Vicenza!") e iniziate quelle degli altri imputati nel processo BPVi (se l'istituto è difeso dall'avv. Francesco Mucciarelli i reati ipotizzati sono aggiotaggio aggravato e ostacolo alla vigilanza), oggi nell'aula C nel sotterraneo del tribunale di Vicenza, agibile in assenza di... innalzamenti del livello dei due fiumi nelle cui prossimità qualcuno ha pensato di costruire uno dei tribunali più auto inquisiti d'Italia, sono sfilate davanti a Roberto Venditti.

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Categorie: Politica, Fatti

Il j'accuse: quando diventano bavaglio le azioni legali contro i cronisti. Il caso di Giovanni Coviello

Lunedi 15 Ottobre 2018 alle 09:59

L'avvocato Marco Ellero, legale del direttore di VicenzaPiù, parlando delle vicende del suo assistito lancia un grido d'allarme «che vale per tutte le piccole testate indipendenti» (pubblicato 8 ottobre alle 11.40, aggiornato il 15 alle 9.59)

In questi giorni è ricominciato il processo al tribunale di Vicenza per l'affaire Banca Popolare di Vicenza. La vicenda dell'ex istituto di via Framarin ha avuto svariati rivoli. Tra questi c'è pure quello dei contenziosi giudiziari avviati dall'ex dominus della banca ed ex dominus della Fondazione Roi Gianni Zonin. Giovanni Coviello, direttore del quotidiano berico VicenzaPiù è stato bersagliato proprio dall'ex presidente con una richiesta di danni per i servizi dedicati dalla testata vicentina alla ex popolare. 

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Categorie: Economia&Aziende

A Vicenza responsabile civile solo BPVi in LCA, paradossalmente esclusa Intesa Sanpaolo: il parere dell'avv. Paolo Polato di Adusbef

Giovedi 8 Febbraio 2018 alle 19:43
ArticleImage In data odierna si è assistito ad un nuovo ed inaspettato sviluppo del procedimento penale che vede imputati i vertici di Banca Popolare di Vicenza, in cui il Gup dott. Roberto Venditti, sciogliendo la riserva assunta sulle richieste di citazione dei responsabili civili formulate dalle parti civili, ha ammesso unicamente quale responsabile civile la Banca Popolare di Vicenza in liquidazione coatta amministrativa escludendo paradossalmente Intesa Sanpaolo. L'orientamento assunto dai giudici del Tribunale di Vicenza si pone in netto contrasto con l'orientamento assunto dai giudici romani nell'omologo procedimento penale che vede coinvolti i massimi esponenti di Veneto Banca.

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Categorie: Fatti

Processo BPVi. "Stralcio" per Samuele Sorato chiesto dai suoi legali Pinelli e Berardi e concesso dal Gup Roberto Venditti per gravi motivi di salute. Cade al momento la possibilità di un confronto tra lui e Zonin

Mercoledi 13 Dicembre 2017 alle 09:50

Pubblicato il 12 dicembre alle 19.18, aggiornato il 13 alle 9.50. La notizia dello stralcio della posizione di Samuele Sorato, rivelataci il 12 mattina dall'ex socio BPVi Giovanni Rolando (qui il video registrato in tempo reale ma che abbaimo pubblicato di sera solo dopo le opportune verifiche, fatte anche per "capire" e non solo "dire", senza farci prendere dall'ansia), è stata avanzata dall'avv. Fabio Pinelli, che col prof. Alberto Berardi dello studio padovano Pinelli Druda, assistono l'imputato, ed è stata subito e necessariamente fatta propria dal giudice dell'udienza preliminare Roberto Venditti (l'ex dg e per poco ad della BPVi è stato appena operato per un tumore alla prostata, si legge sui media).

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Categorie: Fatti, Economia&Aziende

Processo BPVi: le testimonianze di alcuni soci all'udienza preliminare, anche ... Bankitalia tra le 15.000 costituzioni di parte civile

Martedi 12 Dicembre 2017 alle 20:05

Nell'udienza di oggi del processo BPVi e in quelle del 14 e 15 dicembre prossimi è stato dato il tempo agli ex azionisti della Banca Popolare di Vicenza di potersi costituire come parti civili nel confronti dell'ex presidente Gianni Zonin e altri ex manager del gruppo. Stando a quanto riferito dalle stesse fonti legali, riportate da Radiocor Il Sole 24 Ore, si sono costituiti circa 4mila risparmiatori e risulta plausibile che si arrivi a circa 15mila richieste complessive. Alcune delle vittime le abbiamo ascoltate stamattina nel piazzale del tribunale di Vicenza e vi proponiamo il video relativo.

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Commenti degli utenti

Domenica 28 Ottobre 2018 alle 22:37 da Kaiser
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Sabato 27 Ottobre 2018 alle 12:57 da zenocarino
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Giovedi 11 Ottobre 2018 alle 07:02 da kairos
In Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"

Giovedi 2 Agosto 2018 alle 16:26 da PaolaFarina
In Il Clan dei Tamimi: un "racconto diverso" sulla vicenda di Ahed Tamini, l'attivista palestinese diciassettenne appena liberata
Rispondo a Germano Raniero dal mio articolo che, come dice Raniero è monco. Me lo hanno fatto notare in tanti, ma scrivere la storia dei Tamimi bisognerebbe farlo a puntate. Chi come Raniero, cerca giustificazioni nell'asset familiare e nell'ambiente di questa attricetta (già protagonista di un documentario), chi si aggrappa "all'occupazione" (occupazione?) ai lager della Cisgiordania, spesso contrapposti ad alberghi a cinque stelle dove dormono i paraculati delle ONG, chi tollera il terrorismo da ritorsione, sappia che spontaneo o da ritorsione, sempre terrorismo è fa sminuire la figura da pacifista a pacifinto, perché non ci può essere pace costruita su fondamenta di terrorismo. Io sto cercando di evidenziare che la promozione di questa stronzetta viene abilmente sovrapposta all’attività terroristica dei compenti della sua famiglia. Detto questo l'attricette eretta a paladina è contestata anche dai palestinesi, perché non rappresenta un'icona di salvatrice della patria, Ahed è un nuovo simbolo difforme della resistenza palestinese,anche per il suo look occidentale, quasi americanizzato, per la sua fisicità e il suo stile di vita (non porta il velo, tocca i maschi…una vera combattente per la causa palestinese non lo farebbe mai, se io, alla mia età toccassi le palle ai militari israeliani finirei in galera e butterebbero via le chiavi...per via dell’età)… Questi atteggiamenti non rappresentano lo stereotipo della bambina palestinese, quanto una figura mediatica di successo (trovo strano che la maggioranza dei giornalisti non si sia posto questo problema), creata ad arte, per arricchire la famiglia che è stata anche foraggiata da Erdogan con regalie varie….e adesso ditelo a Erdogan...tanto non mi mette in prigione, perché le sue galere sono piene di dissidenti, tra il silenzio di questi pacifisti di basso livello.
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