Archivio per tag: Pier Ferdinando Casini

Categorie: Economia&Aziende

L'audizione integrale di Angelo Apponi, dg Consob, in Commissione d'inchiesta sulle banche. Lui e Carmelo Barbagallo leggano "integralmente" quello che scrive "il" socio Luca Canale, prima del confronto di giovedì 9

Sabato 4 Novembre 2017 alle 19:06

L'audizione giovedì scorso in Commissione d'inchiesta sulle banche di Angelo Apponi, direttore generale della Consob, che vi proponiamo qui in versione integrale e col commento di Luca Canale, sulle risultanze di oltre 8 ore complessive di domande a lui e, prima di lui, a Carmelo Barbagallo, capo del Dipartimento della Vigilanza di Banca d'Italia (cliccate qui per l'audizone integrale e per il commento di Giovanni Schiavon) ha evidenziato, per precisa dichiarazione del dg, i silenzi di Bankitalia col suo ente di controllo e ha toccato molti nervi scoperti rendendo di fatto obbligatoria la convocazione di entrambi a un'audizione congiunta per giovedì 9 novembre.

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Categorie: Economia&Aziende

Antonino Cappelleri in Commissione Banche sulla BPVi, due ore di verità e contraddizioni da ascoltare e commentare dopo i primi rilievi amari di Luca Canale: Zonin & c. intanto la fanno franca patrimonialmente

Mercoledi 25 Ottobre 2017 alle 23:14

In una giornata di audizioni presso la Commissione d'inchiesta sulle banche è toccato ad Antonino Cappelleri, procuratore capo di Vicenza, assistito dai pm Luigi Salvadori e Gianni Pipeschi, ripercorrere le tappe della vicenda che ha coinvolto la Banca Popolare di Vicenza e fare l'excursus sulle indagini. Nelle circa due ore di "deposizione al contrario", che vi proponiamo integralmente, ci sono varie affermazioni del magistrato degne di "valutazione" ma occorre prima sentire con attenzione quanto dichiarato a Pier Ferdinando Casini & c.

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Categorie: Politica, Fatti, Economia&Aziende

Ex Popolari venete, l'on. Federico D'Incà (M5S): "subito un fondo per risarcire le vittime"

Venerdi 13 Ottobre 2017 alle 18:18

Pubblicato il 13 alle 18.18, aggiornato alle 18.48 con una video intervista realizzata il 4 ottobre a Roma dal nostro Paolo Dal Dosso a margine della manifestazione dei soci truffati dalle banche, tra cui quelli di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. "La commissione d'inchiesta sulle banche partirà dal disastro delle popolari venete per fare luce sulla situazione? Bene, ma che non sia l'ennesimo proclama di inizio lavori destinato a cadere nel nulla." A dirlo è il parlamentare veneto del Movimento 5 Stelle Federico D'Incà, che richiama l'attenzione sul ruolo della commissione d'inchiesta parlamentare sulle banche.

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Domenica 28 Ottobre 2018 alle 22:37 da Kaiser
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

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Giovedi 11 Ottobre 2018 alle 07:02 da kairos
In Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"

Giovedi 2 Agosto 2018 alle 16:26 da PaolaFarina
In Il Clan dei Tamimi: un "racconto diverso" sulla vicenda di Ahed Tamini, l'attivista palestinese diciassettenne appena liberata
Rispondo a Germano Raniero dal mio articolo che, come dice Raniero è monco. Me lo hanno fatto notare in tanti, ma scrivere la storia dei Tamimi bisognerebbe farlo a puntate. Chi come Raniero, cerca giustificazioni nell'asset familiare e nell'ambiente di questa attricetta (già protagonista di un documentario), chi si aggrappa "all'occupazione" (occupazione?) ai lager della Cisgiordania, spesso contrapposti ad alberghi a cinque stelle dove dormono i paraculati delle ONG, chi tollera il terrorismo da ritorsione, sappia che spontaneo o da ritorsione, sempre terrorismo è fa sminuire la figura da pacifista a pacifinto, perché non ci può essere pace costruita su fondamenta di terrorismo. Io sto cercando di evidenziare che la promozione di questa stronzetta viene abilmente sovrapposta all’attività terroristica dei compenti della sua famiglia. Detto questo l'attricette eretta a paladina è contestata anche dai palestinesi, perché non rappresenta un'icona di salvatrice della patria, Ahed è un nuovo simbolo difforme della resistenza palestinese,anche per il suo look occidentale, quasi americanizzato, per la sua fisicità e il suo stile di vita (non porta il velo, tocca i maschi…una vera combattente per la causa palestinese non lo farebbe mai, se io, alla mia età toccassi le palle ai militari israeliani finirei in galera e butterebbero via le chiavi...per via dell’età)… Questi atteggiamenti non rappresentano lo stereotipo della bambina palestinese, quanto una figura mediatica di successo (trovo strano che la maggioranza dei giornalisti non si sia posto questo problema), creata ad arte, per arricchire la famiglia che è stata anche foraggiata da Erdogan con regalie varie….e adesso ditelo a Erdogan...tanto non mi mette in prigione, perché le sue galere sono piene di dissidenti, tra il silenzio di questi pacifisti di basso livello.
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