Archivio per tag: Maria Cristina Franco

Categorie: Politica, Fatti

Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"

Mercoledi 10 Ottobre 2018 alle 21:59

 

Come abbiamo anticipato ieri è arrivato un secco no dai consiglieri comunali di centrosinistra alla candidatura unitaria di Francesco Rucco come nuovo presidente della Provincia di Vicenza. Ma un'insofferenza così marcata per quanto avvenuto nei giorni scorsi non ce l'aspettavamo proprio questa mattina, 10 ottobre, di fronte all'ingresso di palazzo Nievo, la sede provinciale, dietro piazza dei Signori. 

Continua a leggere
Categorie: Fatti, Economia&Aziende

SVT, dg Umberto Rovini: obiettivo prioritario è abbassare età media autobus da 16 a 8 anni

Domenica 7 Ottobre 2018 alle 14:30

 

Lunedì scorso abbiamo dato conto della illustrazione in video da parte deI presidente di SVT Cristiano Eberle con i soci Maria Cristina Franco (Provincia di Vicenza) e Francesco Rucco (Comune) della previsione economico finanziaria del triennio 2019-2021 della società di Trasporto Pubblico Locale che continuerà in house fino al 2026 e che prevede di abbassare l'età media degli autobus da 16 a 8 anni. Le domande successive, anche sui futuri mezzi elettrici e sulla conquista di nuovi utenti, che qui documentiamo con le risposte, hanno riguardato Eberle, Franco e  Rucco ma molte si sono incentrate sull'aspetto strategico dell'ammodernamento della flotta aziendale.

Continua a leggere
Categorie: Fatti

Tangenziale di Vicenza (Bretella dell'Albera): consegnati lavori di completamento per 86 mln di euro, c'erano Ad Anas Gianni Vittorio Armani, Luca Zaia e Achille Variati

Mercoledi 21 Marzo 2018 alle 18:07

Questa mattina, prima della firma della consegna dei lavori di completamento del 1° stralcio, 1° tronco della tangenziale di Vicenza, cioè della variante alla strada Pasubio (la Bretella dell'Albera, cioè), evento di cui proponiamo qui il video integrale, il sindaco Achille Variati ha accompagnato alla mostra su Van Gogh in Basilica palladiana l'amministratore delegato di Anas Gianni Vittorio Armani, che, dopo la cerimonia della firmae sempre col sindaco ha visitato anche i Teatro Olimpico rivolgendo grande apprezzamento per la bellezza dei monumenti di Vicenza.Al tavolo dei relatori c'erano anche Maria Cristina Franco, sindaco di Costabissara, e Mario Avagliano, responsabile Relazioni esterne e comunicazione Anas, che ha "guidato" gli interventi.

Continua a leggere
<| |>



ViPiù Top News


Commenti degli utenti

Domenica 28 Ottobre 2018 alle 22:37 da Kaiser
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Sabato 27 Ottobre 2018 alle 12:57 da zenocarino
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Giovedi 11 Ottobre 2018 alle 07:02 da kairos
In Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"

Giovedi 2 Agosto 2018 alle 16:26 da PaolaFarina
In Il Clan dei Tamimi: un "racconto diverso" sulla vicenda di Ahed Tamini, l'attivista palestinese diciassettenne appena liberata
Rispondo a Germano Raniero dal mio articolo che, come dice Raniero è monco. Me lo hanno fatto notare in tanti, ma scrivere la storia dei Tamimi bisognerebbe farlo a puntate. Chi come Raniero, cerca giustificazioni nell'asset familiare e nell'ambiente di questa attricetta (già protagonista di un documentario), chi si aggrappa "all'occupazione" (occupazione?) ai lager della Cisgiordania, spesso contrapposti ad alberghi a cinque stelle dove dormono i paraculati delle ONG, chi tollera il terrorismo da ritorsione, sappia che spontaneo o da ritorsione, sempre terrorismo è fa sminuire la figura da pacifista a pacifinto, perché non ci può essere pace costruita su fondamenta di terrorismo. Io sto cercando di evidenziare che la promozione di questa stronzetta viene abilmente sovrapposta all’attività terroristica dei compenti della sua famiglia. Detto questo l'attricette eretta a paladina è contestata anche dai palestinesi, perché non rappresenta un'icona di salvatrice della patria, Ahed è un nuovo simbolo difforme della resistenza palestinese,anche per il suo look occidentale, quasi americanizzato, per la sua fisicità e il suo stile di vita (non porta il velo, tocca i maschi…una vera combattente per la causa palestinese non lo farebbe mai, se io, alla mia età toccassi le palle ai militari israeliani finirei in galera e butterebbero via le chiavi...per via dell’età)… Questi atteggiamenti non rappresentano lo stereotipo della bambina palestinese, quanto una figura mediatica di successo (trovo strano che la maggioranza dei giornalisti non si sia posto questo problema), creata ad arte, per arricchire la famiglia che è stata anche foraggiata da Erdogan con regalie varie….e adesso ditelo a Erdogan...tanto non mi mette in prigione, perché le sue galere sono piene di dissidenti, tra il silenzio di questi pacifisti di basso livello.
Gli altri siti del nostro network