Archivio per tag: Daniele Ferrarin

Categorie: Politica

Francesco Di Bartolo "deposita" lista M5S Vicenza simbolicamente... Ma Luigi Di Maio non vuole test locali mentre "fa il governo"

Sabato 12 Maggio 2018 alle 19:52

Scusandoci per il termine, che il dizionario definisce "raro", di "depositazione" invece che "deposito" nel sottopancia del video con la conferenza stampa in cui Francesco Di Bartolo (qui la sua intervista) ha annunciato di aver depositato tutto quanto necessario per la partecipazione della lista del Movimento 5 Stelle di Vicenza meno l'autorizzazione, indispensabile, all'utilizzo del simbolo. Se raro è il termine utilizzato da chi ha montato il video, non raro ma incomprensibile appare ai pentastellati vicentini il mancato permesso da parte dei vertici, umani o "tecnologici", del movimento. E, soprattutto, irrispettoso dei cittadini.

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Categorie: Politica

In Comune a Vicenza "Troppi affidamenti diretti", l'opposizione insorge, pronta la task force dei 5 stelle

Mercoledi 19 Luglio 2017 alle 16:44

 

Pubblicato il 17 luglio alle 11:08 e aggiornato il 19 luglio alle 16:44. "Le dichiarazioni del Segretario generale sono sconvolgenti" non esita ad affermare Daniele Ferrarin,rappresentante del Movimento 5 stelle nel Consiglio Comunale, dopo aver letto quanto scritto da Antonio Caporrino, responsabile della trasparenza e della prevenzione della corruzione a palazzo Trissino. Secondo l'indagine svolta dal dirigente comunale, l'Amministrazione Variati ha troppe volte utilizzato il metodo degli affidamenti diretti per assegnare lavori e progetti comunali. Caporrino ha studiato 226 provvedimenti sui quasi 500 trasmessi ma il metodo dell'affidamento diretto, occorre sottolineare, può essere utilizzato solo con importi inferiori ai 40 mila euro.  Il campanello d'allarme tuttavia resta. "Come Movimento 5 stelle richiederemo di visionare tutti gli atti, creando una task force di controllo" promette Ferrarin. Nei banchi dell'opposizione non è l'unico a voler vigilare.

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Fusione tra Aim Vicenza e Asgm Verona, Daniele Ferrarin per M5S: è un rischio anche per sanzione milionaria di AEEGSI ai veronesi

Domenica 19 Febbraio 2017 alle 19:47
ArticleImage Con riferimeno a notizie di stampa dello scorso mese di gennaio, che lanciavano l'ipotesi di una fusione tra Aim s.p.a e Asgm di Verona s.p.a., Daniele Ferrarin, portavoce consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Vicenza, in una nota, che pubblichiamo, ricorda che fin da subito il Movimento Cinque stelle di Vicenza ha invitato il sindaco Achille Variati a procedere con la massima cautela nella vicenda e, soprattutto, ad escludere l'ipotesi di quotazione in Borsa delle aziende. Da tempo girano notizie poco rassicuranti sulle difficoltà gestionali dell'Azienda di Verona e delle sue partecipate: una conduzione aziendale non rispettosa delle regole e fortemente politicizzata.

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Categorie: Libri, Banche, Fatti, Economia&Aziende

M5S presenta "Vicenza. La città sbancata" seconda edizione, Alberto Spampinato di Ossigeno per l'informazione: un esempio di libertà di stampa. Ignorato da politici e media locali

Domenica 4 Dicembre 2016 alle 19:15

Organizzata, simbolicamente in sala Stucchi, il 1° dicembre da Liliana Zaltron, capogruppo in Comune del Movimento 5 Stelle, la presentazione della seconda edizione di "Vicenza. La città sbancata", il libro testimonianza sul più grave scandalo bancario della storia bancaria della Repubblica italiana che sta riguardando la Banca Popolare di Vicenza, è andata in scena con la diretta streaming dal M5S ma è stata "oscurata" dai media locali e ignorata dai politici locali, tutti, dal sindaco fino all'ultimo dei consiglieri, invitati ufficialmente dagli organizzatoti. Nessun "teatrale" primo cittadino o censurato "secondo" era presente, nessun assessore tra quelli visti al Teatro comunale il 26 novembre a partecipare ossequiosi al convegno burla sulla BPVi organizzato da Achille Variati e Renato Bertelle, ha trovato utile ascoltare le versioni reali dei fatti e non quelle del sistema di potere imperniato su Gianni Zonin, di cui Jacopo Bulgarini d'Elci ha denunciato l'abbraccio mortale al mondo politico vicentino.

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Commenti degli utenti

Domenica 28 Ottobre 2018 alle 22:37 da Kaiser
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Sabato 27 Ottobre 2018 alle 12:57 da zenocarino
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Giovedi 11 Ottobre 2018 alle 07:02 da kairos
In Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"

Giovedi 2 Agosto 2018 alle 16:26 da PaolaFarina
In Il Clan dei Tamimi: un "racconto diverso" sulla vicenda di Ahed Tamini, l'attivista palestinese diciassettenne appena liberata
Rispondo a Germano Raniero dal mio articolo che, come dice Raniero è monco. Me lo hanno fatto notare in tanti, ma scrivere la storia dei Tamimi bisognerebbe farlo a puntate. Chi come Raniero, cerca giustificazioni nell'asset familiare e nell'ambiente di questa attricetta (già protagonista di un documentario), chi si aggrappa "all'occupazione" (occupazione?) ai lager della Cisgiordania, spesso contrapposti ad alberghi a cinque stelle dove dormono i paraculati delle ONG, chi tollera il terrorismo da ritorsione, sappia che spontaneo o da ritorsione, sempre terrorismo è fa sminuire la figura da pacifista a pacifinto, perché non ci può essere pace costruita su fondamenta di terrorismo. Io sto cercando di evidenziare che la promozione di questa stronzetta viene abilmente sovrapposta all’attività terroristica dei compenti della sua famiglia. Detto questo l'attricette eretta a paladina è contestata anche dai palestinesi, perché non rappresenta un'icona di salvatrice della patria, Ahed è un nuovo simbolo difforme della resistenza palestinese,anche per il suo look occidentale, quasi americanizzato, per la sua fisicità e il suo stile di vita (non porta il velo, tocca i maschi…una vera combattente per la causa palestinese non lo farebbe mai, se io, alla mia età toccassi le palle ai militari israeliani finirei in galera e butterebbero via le chiavi...per via dell’età)… Questi atteggiamenti non rappresentano lo stereotipo della bambina palestinese, quanto una figura mediatica di successo (trovo strano che la maggioranza dei giornalisti non si sia posto questo problema), creata ad arte, per arricchire la famiglia che è stata anche foraggiata da Erdogan con regalie varie….e adesso ditelo a Erdogan...tanto non mi mette in prigione, perché le sue galere sono piene di dissidenti, tra il silenzio di questi pacifisti di basso livello.
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