Archivio per tag: crediti deteriorati
Categorie: Politica, Economia&Aziende
Cartolarizzazioni con Gacs degli NPL BPVi e Veneto Banca, per Alfredo Belluco un grande rischio per risparmiatori e Stato
Lunedi 24 Settembre 2018 alle 20:08Â
Prima di intervistare su Npl e usura Alfredo Belluco (Confedercontribuenti) sul dramma dei "debitori senza debito" di BPVi e Veneto Banca in LCA, avevamo promosso tra varie associazioni di vittime delle due stesse banche il primo dibattito, a cui altri ne seguiranno a breve (già domani il secondo mentre ancora non abbiamo ottenuto adesioni dagli invitati don Enrico Torta, Andrea Arman e Luigi Ugone. Durante il dibattito Patrizio Miatello aveva anche lui accennato ai 18 miliardi di crediti deteriorati spesso incrociati con azioni poste a garanzia, che, a differenza dei crediti, si sono azzerate.
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Categorie: Associazioni
Chi decide ora per i crediti deteriorati di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca?
Domenica 30 Luglio 2017 alle 15:21
di Marco Greggio e Filippo Greggio, da FallimentieSocieta.it (Osservatorio di diritto societario e fallimentare Triveneto
Dopo l'acquisizione di Banca Intesa SanPaolo (di parte) degli assets di Veneto Banca S.p.A. e Banca Popolare di Vicenza S.p.A., si è creato un temporaneo "vuoto" relativo alla gestione dei crediti deteriorati (rimasti in capo alle liquidazioni coatte amministrative delle banche) che rischia di pregiudicare seriamente l'esito di alcune procedure di ristrutturazione (attualmente in corso) delle società esposte finanziariamente nei confronti dei predetti istituti di credito. Vediamo il perché. Continua a leggere
Dopo l'acquisizione di Banca Intesa SanPaolo (di parte) degli assets di Veneto Banca S.p.A. e Banca Popolare di Vicenza S.p.A., si è creato un temporaneo "vuoto" relativo alla gestione dei crediti deteriorati (rimasti in capo alle liquidazioni coatte amministrative delle banche) che rischia di pregiudicare seriamente l'esito di alcune procedure di ristrutturazione (attualmente in corso) delle società esposte finanziariamente nei confronti dei predetti istituti di credito. Vediamo il perché. Continua a leggere