Archivio per tag: Amministrative di Vicenza 2018

Categorie: Politica

Matteo Tosetto (Forza Italia Vicenza): per le poltrone faremo i conti dopo, ecco obiettivi dei primi 100 cento giorni con Rucco sindaco

Domenica 29 Aprile 2018 alle 19:04

“La condivisione del programma è la priorità" spiega nella conferenza stampa e nella nostra intervista Matteo Tosetto che ha appena annunciato il ricompattamento di Forza Italia intorno a Francesco Rucco ora candidato unico del centro destra alle amministrative di Vicenza 2018. "Con Rucco - aggiunge Tosetto - sicuramente riusciremo a trovare una condivisione generale su tutti i nostri punti, in primis la sicurezza, il rilancio delle attività economiche e la partecipazione riattivando  il decentramento...”.

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Categorie: Politica

Presentata la lista di Fratelli d'Italia per Francesco Rucco sindaco di Vicenza, Sergio Berlato: siamo soddisfatti di aver guidato la riunificazione del centro destra

Sabato 28 Aprile 2018 alle 18:26

Oggi, 28 aprile 2018, presso il "Bar Garibaldi" in Piazza dei Signori a Vicenza il Coordinamento provinciale di Vicenza di Fratelli d'Italia ha presentato i candidati della sua (di seguito l'elenco, ndr) a sostegno del candidato sindaco Francesco Rucco per le amministrative di Vicenza 2018 del 10 giugno p.v. Oltre ai candidati erano presenti il Coordinatore regionale Sergio Berlato, il Coordinatore provinciale Vincenzo Forte, il Coordinatore cittadino Daniele Pedrazzoli e vari dirigenti provinciali del partito.

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Categorie: Politica

Video intervista al candidato di centrosinistra Otello Dalla Rosa e ad Andrea Chimetto, il più giovane di "Vinova per Dalla Rosa Sindaco"

Domenica 22 Aprile 2018 alle 13:06

"Sicurezza, ambiente, quartieri, università, imprese e patrimonio culturale in funzione turistica": questi sono i focus principali indicati da Otello Dalla Rosa, candidato sindaco di Vicenza del centro sinistra, nell'intervista che ci ha rilasciato ieri, 21 aprile, in occasione della presentazione della lista "Vinova per Dalla Rosa sindaco", in cui è confluita la sua associazione e di cui intervistiamo il candidato più giovane, il ventenne Andrea Chimetto che si ripropone di "ascoltare" e provare ad esaudire le richieste dei suoi coetanei. Ascoltateli.

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Commenti degli utenti

Domenica 28 Ottobre 2018 alle 22:37 da Kaiser
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Sabato 27 Ottobre 2018 alle 12:57 da zenocarino
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Giovedi 11 Ottobre 2018 alle 07:02 da kairos
In Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"

Giovedi 2 Agosto 2018 alle 16:26 da PaolaFarina
In Il Clan dei Tamimi: un "racconto diverso" sulla vicenda di Ahed Tamini, l'attivista palestinese diciassettenne appena liberata
Rispondo a Germano Raniero dal mio articolo che, come dice Raniero è monco. Me lo hanno fatto notare in tanti, ma scrivere la storia dei Tamimi bisognerebbe farlo a puntate. Chi come Raniero, cerca giustificazioni nell'asset familiare e nell'ambiente di questa attricetta (già protagonista di un documentario), chi si aggrappa "all'occupazione" (occupazione?) ai lager della Cisgiordania, spesso contrapposti ad alberghi a cinque stelle dove dormono i paraculati delle ONG, chi tollera il terrorismo da ritorsione, sappia che spontaneo o da ritorsione, sempre terrorismo è fa sminuire la figura da pacifista a pacifinto, perché non ci può essere pace costruita su fondamenta di terrorismo. Io sto cercando di evidenziare che la promozione di questa stronzetta viene abilmente sovrapposta all’attività terroristica dei compenti della sua famiglia. Detto questo l'attricette eretta a paladina è contestata anche dai palestinesi, perché non rappresenta un'icona di salvatrice della patria, Ahed è un nuovo simbolo difforme della resistenza palestinese,anche per il suo look occidentale, quasi americanizzato, per la sua fisicità e il suo stile di vita (non porta il velo, tocca i maschi…una vera combattente per la causa palestinese non lo farebbe mai, se io, alla mia età toccassi le palle ai militari israeliani finirei in galera e butterebbero via le chiavi...per via dell’età)… Questi atteggiamenti non rappresentano lo stereotipo della bambina palestinese, quanto una figura mediatica di successo (trovo strano che la maggioranza dei giornalisti non si sia posto questo problema), creata ad arte, per arricchire la famiglia che è stata anche foraggiata da Erdogan con regalie varie….e adesso ditelo a Erdogan...tanto non mi mette in prigione, perché le sue galere sono piene di dissidenti, tra il silenzio di questi pacifisti di basso livello.
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