La barbarie degli italiani e la struttura della società: dalla bambina rom della capitale all'immigrato di Cassola
Sabato 28 Luglio 2018 alle 02:20
E sicché la bambina rom non è l'unica vittima. A Cassola un altro esempio di morale nostrana è spuntato dalla testa di un soggetto probabilmente disturbato come testimoniano le interviste ad alcuni compaesani dello sparatore. Ma non sono le sue condizioni psichiche ad essere incriminate, purtroppo il nostro comprovinciale ha una discreta compagnia con altri italiani che in queste giornate estive hanno avuto la stessa sua idea. Vorrei che si facesse caso ad alcune azioni semplici e quotidiane che compiamo senza renderci conto, e a come queste siano influenzate dalle nostre convinzioni profonde.
Continua a leggereElogio di Leporello, che comprende il male del padrone Don Giovanni...
Giovedi 14 Giugno 2018 alle 15:25
Troppe volte i politici si circondano di servi, cui fanno credere di essere loro "uomini di fiducia". Costoro in cuor loro fanno proprie le parole che Leporello, il servo di Don Giovanni (Libretto da L. Ponte, musica di W.A. Mozart), canta: " O Notte e giorno faticar per chi nulla sa gradir; piova e vento sopportar, mangiar male e mal dormir... Voglio far il gentiluomo, e non voglio più servir.", ovvero voglio anch'io fare il politico e godere i suoi privilegi. Per questo danno ad ogni piè sospinto ragione al potente, e vantano ogni sua azione, per porla nel Catalogo e menar vanto, e talora anche loro "esibiscono la loro protezione" (nel video "Madamina, il catalogo è questo" con Leporello interpretato da Ferruccio Furlanetto, dal Don Giovanni de Mozart)..
Continua a leggereAntonio Bortoli su Borgo Berga si difende col silenzio: ma lui è il dg del Comune di Vicenza non un comune cittadino, lo dice Cappelleri. Achille Variati lo inviti a parlare, lo "dimetta" o lasci lui! Ma non pianga dopo: BPVi docet
Giovedi 15 Dicembre 2016 alle 21:46
«TG2: il cemento cancella Vicenza dai gioielli dell'Unesco. Giovanna Dalla Pozza accusa, Achille Variati si autoassolve, così titolavamo il 10 luglio scorso una delle mille denunce anche sui media nazionali degli obbrobri che deturpano Vicenza a Borgo Berga, pensati sotto l'amministrazione di Enrico Hüllweck e avanzati con quella di Achille Variati, che per sè trova sempre giustificazioni e anche in questo caso si autoassolve. E se Hüllweck si defila e il Variati si autoassolve, agitando fiabesche e ipocrite bacchette magiche per "cancellare" il mostro edilizio targato Maltauro che sta portando l'Unesco a cancellare la città del Palladio dalla città suo Patrimonio, a spalleggiarli ci sono Antonio Bortoli, direttore generale del Comune di Vicenza, l'ex capo dipartimento del Territorio, Lorella Bressanello (moglie dell'ex sindaco Enrico Hüllweck) e l'ex dirigente dell'Urbanistica di Palazzo Trissino, Franco Zanella, che si sono tutti avvalsi della facoltà di non rispondere.
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