Quotidiano | Categorie: Fatti

TgPiù del 13 luglio: Variati parla di BPVi e Veneto Banca, fa gaffe sulle... gaffe della maggioranza sulla Fondazione Roi e...

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 13 Luglio 2017 alle 18:59 | 0 commenti

 

Nell'edizione odierna di TgPiù trasmesso in streaming alle 18.30 su VicenzaPiùTv vi abbiamo proposto le dichiarazioni di Achille Variati sulla Fondazione Roi e sulle banche, poi la polemica sullo stabilimento fascista e molto altro. Qui il palinsesto completo di VicenzaPiùTv in cui non appaiono le nuove rubriche in parteza che sintetizziamo qui di sotto.

Leggi tutti gli articoli su: Achille Variati, Fondazione Roi, TgPiù

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Rispondo a Germano Raniero dal mio articolo che, come dice Raniero è monco. Me lo hanno fatto notare in tanti, ma scrivere la storia dei Tamimi bisognerebbe farlo a puntate. Chi come Raniero, cerca giustificazioni nell'asset familiare e nell'ambiente di questa attricetta (già protagonista di un documentario), chi si aggrappa "all'occupazione" (occupazione?) ai lager della Cisgiordania, spesso contrapposti ad alberghi a cinque stelle dove dormono i paraculati delle ONG, chi tollera il terrorismo da ritorsione, sappia che spontaneo o da ritorsione, sempre terrorismo è fa sminuire la figura da pacifista a pacifinto, perché non ci può essere pace costruita su fondamenta di terrorismo. Io sto cercando di evidenziare che la promozione di questa stronzetta viene abilmente sovrapposta all’attività terroristica dei compenti della sua famiglia. Detto questo l'attricette eretta a paladina è contestata anche dai palestinesi, perché non rappresenta un'icona di salvatrice della patria, Ahed è un nuovo simbolo difforme della resistenza palestinese,anche per il suo look occidentale, quasi americanizzato, per la sua fisicità e il suo stile di vita (non porta il velo, tocca i maschi…una vera combattente per la causa palestinese non lo farebbe mai, se io, alla mia età toccassi le palle ai militari israeliani finirei in galera e butterebbero via le chiavi...per via dell’età)… Questi atteggiamenti non rappresentano lo stereotipo della bambina palestinese, quanto una figura mediatica di successo (trovo strano che la maggioranza dei giornalisti non si sia posto questo problema), creata ad arte, per arricchire la famiglia che è stata anche foraggiata da Erdogan con regalie varie….e adesso ditelo a Erdogan...tanto non mi mette in prigione, perché le sue galere sono piene di dissidenti, tra il silenzio di questi pacifisti di basso livello.
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