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"Partiamo da qui oggi perchè all'ex tribunale vorremmo realizzare il nostro primo progetto di valorizzazione degli immobili comunali così come annunciato in campagna elettorale - ha spiegato il sindaco Francesco Rucco -. Su 12 mila metri quadrati a disposizione contiamo di utilizzarne circa 5.000 per ospitare la Biblioteca Bertoliana, al piano terra e al primo piano, e di dislocare invece all'ultimo piano alcuni uffici comunali. Questo luogo è particolarmente strategico perché dotato anche di parcheggio nel cortile interno. A breve, inoltre, verrà liberato l'edificio a San Biagio attualmente occupato dall'unico dipendente di Cercando il lavoro. Per quanto riguarda gli altri edifici che consideriamo strategici dal punto di vista della valorizzazione cercheremo il percorso amministrativo più adeguato che verrà condiviso con la maggioranza".

E' stata stilata una prima mappatura dei 1770 immobili di proprietà comunale comprensivi di alloggi di edilizia residenziale pubblica, di chiese, cimiteri, scuole e di edifici storici collocati sia in centro che nei quartieri. Un lavoro "sulla carta" che a partire da oggi viene verificato con sopralluoghi direttamente negli edifici più significativi.

Oggi l'assessore Dotto insieme al direttore del settore Programmazione, contabilità economica e servizio finanziario Mauro Bellesia, al direttore del settore Patrimonio espropri e servizi abitativi Ruggiero Di Pace e al tecnico Michela Piron hanno visionato l'ex Aci a San Biagio, le sedi della Biblioteca Bertoliana a Palazzo Cordellina, Palazzo San Giacomo e Palazzo Costantini.

"Per realizzare il nostro progetto di valorizzazione immobiliare abbiamo bisogno di conoscere lo stato degli edifici di proprietà comunale e per capire questo ho iniziato oggi una verifica sugli immobili insieme ai tecnici comunali per stilare un elenco completo e dettagliato - ha dichiarato l'assessore Dotto -. Ci siamo già resi conto che alcuni immobili hanno necessità di manutenzione straordinaria e su alcuni di questi siamo stati costretti ad intervenire fin da subito, per garantire da un lato la conservazione del patrimonio dall'altro l'incolumità dei cittadini e dei dipendenti".