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Il "socio tipo" BPVi chiede come i candidati alle politiche proveranno a far rimborsare il maltolto: rispondono Coviello, Canale, Rosini e Dandrea

Di Edoardo Pepe Martedi 27 Febbraio 2018 alle 20:24 | 0 commenti

Nell'incontro di ieri organizzato a Schio dalla Casa del Consumatore e di cui vi abbiamo riferito pubblicando anche il video integrale della parte con le domande uffficiali di Elena Bertorelli alla fine uno dei presenti ha fatto una domanda riassuntiva sui rimborsi attesi dai soci BPVi ai quattro relatori: Giovanni Coviello, Coordinatore cittadino del Psi di Vicenza e Candidato al Senato Veneto 2 (Vicenza, Padova e Verona), i due candidati alla Camera Luca Canale per M5S  e Luca Rosini per 10 Volte Meglio oltre a Massimiliano Dandrea, non candidato larResponsabile della Consulta "Tutela del risparmio" della Lega.

Pubblichiamo qui il video relativo e sintetizziamo la risposta di Giovanni Coviello, che il pubblico ha mostrato di apprezzare come testimonia la'udio...

Tutela del risparmio: il rimborso ai soci di BPVi e Veneto Banca di quanto a loro truffato dalle precedenti gestioni e dai mancati controlli degli organi preposti è dovuto costituzionalmente come da articolo 47. Tutti i parlamentari eletti, secondo me, devono, però, impegnarsi a convogliare nel "Fondo di rimborso per le vittime di reati finanziari" già istituito i due e passa miliardi di depositi dormienti oggi nella disponibilità di un fastidioso e ulteriore business delle banche ma non di loro proprietà. Se è giusto che paghino per le loro responsabilità, ove accertate i Cda, i sindaci, i revisori delle banche e poi Bankitalia, Consob e Intesa Sanpaolo per l'affare fatto acquisendo a costo zero le attività senza essere chiamata, se non per ora a Roma, a rispondere delle passività, come è normale e legale in tutte le situazioni aziendali analoghe, queste fonti di rimborso richiederebbero tempi e procedure lunghissime. Si prelevi quindi dai fondi dormienti il loro competo ammontare e lo si giri ai soci truffati, salvo poi integrare i rimborsi o i diritti dello Stato con i danni eventualmente accollati alle altre entità citate.


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