Archivio per tag: VicenzaPiù Freedom Club

Categorie: Lavoro, Economia&Aziende

Sciopero Omba dei Malacalza: niente di fatto, venerdì assemblea. Le interviste a Diego Marchioro e Patrizia Carella, le dichiarazioni di Maurizio Ferron di Fiom Cgil Vicenza: "andremo a Genova!"

Lunedi 5 Febbraio 2018 alle 19:03

Dopo il nostro video con le interviste a due dipendenti Omba, Diego Marchioro, che è anche candidato per il Pd alle Politiche 2018, e Patrizia Carella, sindacalista Fiom Cgil, vi proponiamo di seguito la dichiarazione rilasciata questa sera, 5 febbraio, dal segretario generale della FIOM di Vicenza e provincia Maurizio Ferron all'uscita della sede di Confindustria dopo più di due ore di trattative.

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Categorie: Fatti

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Sabato 2 Dicembre 2017 alle 10:45
Categorie: Fatti

Aderisci a VicenzaPiù Freedom Club, scopri ViPiù Shop e VicenzaPiù sarà indipendente sempre di più: perchè con Freedom Club l'editore sei tu

Mercoledi 16 Agosto 2017 alle 09:01

VicenzaPiù Freedom Club, la comunità di lettori e utenti del network multimediale Vicenzapiù, a cui ci si può iscrivere a partire da una quota trimestrale di soli 9 euro e annua di 30 euro, e la sezione collegata di e-commerce ViPiù Shop sono nati per difendere e far crescere il giornalismo senza padroni su carta e web e per vincere la sfida per l’informazione indipendente. Mentre le altre testate locali hanno bisogno, per sopravvivere, di fondi che provengono sempre di più da gruppi finanziari e industriali, che di certo non danno per filantropia ma per sponsorizzare i propri interessi, noi ci rivolgiamo direttamente a voi, a chi ci segue, a chi sente il bisogno per se stesso e per la società di cui fa parte di un’informazione indipendente.

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Categorie: Fatti

Canale streaming all news 24 ore su 24 di VicenzaPiùTv: in streaming l'indipendenza dell'informazione

Mercoledi 26 Luglio 2017 alle 17:43
ArticleImage Dal 4 luglio oltre al TgPiù delle 18, condotto dal direttore Giovanni Coviello in collaborazione con redattori e staff tecnico, su VicenzaPiùTv vi stiamo proponendo gradualmente una programmazione all news 24 ore su 24 in diretta e on demand di politica, economia, finanza, lavoro, territorio, sociale, personaggi. Rassegne stampa - aggiornamenti in tempo reale - inchieste - reportage. Mentre oggi e domani potete "testare" la nostra proposta cliccando qui per il palinsesto completo, tra i vari appuntamenti che mano a mano programmeremo vi evidenziamo la Rassegna stampa del mattino alle 9.30, il Buongiorno dai Vip 1 (Vicentini Imprenditori e Politici) alle 10, il TgPiù della mezza alle 12.00, la Rassegna stampa web di mezza mattina alle 12.15, la Rassegna stampa web alle 17.30, la Buonasera dai Vip 2 (Visionari Intellettuali e Popolani) a fine TgPiù delle 18 (oggi alle 18.30 circa).

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Un altro record a Vicenza: la trasparenza su chi compra spazi pubblicitari sui media locali con loghi comunali...

Domenica 15 Gennaio 2017 alle 18:18
ArticleImage Anche i più ingenui oggi percepiscono il rapporto tra finanziamenti pubblicitari, pubblici o privati che siano, ai media e il loro atteggiamento verso le notizie che, più o meno scomode, riguardano i committenti privati o verso le "sponsorizzazioni", comode ai politici amici dei committenti o a loro volta acquirebti di spazi pubblicitari utilizzando le casse pubblche. Un rapporto sempre più ambiguo, in linguaggio politically correct, o incestuoso,  alla Travaglini, il mix tra Jacopo Bulgarini d'Elci e Marco Travaglio a cui, l'abbiamo scoperto oggi sul GdV, punterebbe, presuntuosamente?, il braccio destro di Achille Variati che, anche lui, alle paroline dolci di Jacopo, dai "co...oni" writer ai "c...zo" dei commenti a Moretti che fa l'indiana fino all'epiteto "criminali" attribuito a chi denuncia Borgo Berga e al "rutto liberatorio" con cui ha d'Elci salutato l'elezione di Trump, aggiunge ora le frasi amorevoli verso i centro africani abituati a fare la pipì sugli alberi dopo aver esordito in passato con un più timido quaquaraqua inflitto a chi cambiava idea non rispettando gli accordi sotto banco, e non certo trasparenti, fatti con lui.

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Commenti degli utenti

Domenica 28 Ottobre 2018 alle 22:37 da Kaiser
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Sabato 27 Ottobre 2018 alle 12:57 da zenocarino
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Giovedi 11 Ottobre 2018 alle 07:02 da kairos
In Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"

Giovedi 2 Agosto 2018 alle 16:26 da PaolaFarina
In Il Clan dei Tamimi: un "racconto diverso" sulla vicenda di Ahed Tamini, l'attivista palestinese diciassettenne appena liberata
Rispondo a Germano Raniero dal mio articolo che, come dice Raniero è monco. Me lo hanno fatto notare in tanti, ma scrivere la storia dei Tamimi bisognerebbe farlo a puntate. Chi come Raniero, cerca giustificazioni nell'asset familiare e nell'ambiente di questa attricetta (già protagonista di un documentario), chi si aggrappa "all'occupazione" (occupazione?) ai lager della Cisgiordania, spesso contrapposti ad alberghi a cinque stelle dove dormono i paraculati delle ONG, chi tollera il terrorismo da ritorsione, sappia che spontaneo o da ritorsione, sempre terrorismo è fa sminuire la figura da pacifista a pacifinto, perché non ci può essere pace costruita su fondamenta di terrorismo. Io sto cercando di evidenziare che la promozione di questa stronzetta viene abilmente sovrapposta all’attività terroristica dei compenti della sua famiglia. Detto questo l'attricette eretta a paladina è contestata anche dai palestinesi, perché non rappresenta un'icona di salvatrice della patria, Ahed è un nuovo simbolo difforme della resistenza palestinese,anche per il suo look occidentale, quasi americanizzato, per la sua fisicità e il suo stile di vita (non porta il velo, tocca i maschi…una vera combattente per la causa palestinese non lo farebbe mai, se io, alla mia età toccassi le palle ai militari israeliani finirei in galera e butterebbero via le chiavi...per via dell’età)… Questi atteggiamenti non rappresentano lo stereotipo della bambina palestinese, quanto una figura mediatica di successo (trovo strano che la maggioranza dei giornalisti non si sia posto questo problema), creata ad arte, per arricchire la famiglia che è stata anche foraggiata da Erdogan con regalie varie….e adesso ditelo a Erdogan...tanto non mi mette in prigione, perché le sue galere sono piene di dissidenti, tra il silenzio di questi pacifisti di basso livello.
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