Archivio per tag: Luigi Salvadori

Categorie: Economia&Aziende

"BPVi, il processo": iniziato con costituzioni e integrazioni parti civili, flop "associazioni antagoniste" ma è al pronto soccorso per stress Patrizio Miatello, il pacificatore pro soci

Sabato 1 Dicembre 2018 alle 15:01

Mentre venivamo a sapere che si era sentito male stamattina, 1° dicembre, alle 10.30 davanti al tribunale di Vicenza e, quindi, era stato ricoverato in ospedale Patrizio Miatello, il presidente di Ezzelino III da Onara, che da sempre si sta spendendo anima e corpo per una soluzione economica del crac delle due ex popolari venete (a lui va l'abbraccio nostro e quello di coloro che sta tutelando col massimo sforzo possibile e a prezzo della sua salute), davanti al collegio composto dal presidente Lorenzo Miazzi e dai giudici a latere Deborah De Stefano ed Elena Garbo iniziava proprio in quel momento con una efficiente organizzazione logistica la fase dibattimentale del processo per il crac BPVi  a cui, al termine di ogni udienza, dedicheremo una puntata della rubrica video "BPVi, il processo".

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Categorie: Economia&Aziende

Antonino Cappelleri in Commissione Banche sulla BPVi, due ore di verità e contraddizioni da ascoltare e commentare dopo i primi rilievi amari di Luca Canale: Zonin & c. intanto la fanno franca patrimonialmente

Mercoledi 25 Ottobre 2017 alle 23:14

In una giornata di audizioni presso la Commissione d'inchiesta sulle banche è toccato ad Antonino Cappelleri, procuratore capo di Vicenza, assistito dai pm Luigi Salvadori e Gianni Pipeschi, ripercorrere le tappe della vicenda che ha coinvolto la Banca Popolare di Vicenza e fare l'excursus sulle indagini. Nelle circa due ore di "deposizione al contrario", che vi proponiamo integralmente, ci sono varie affermazioni del magistrato degne di "valutazione" ma occorre prima sentire con attenzione quanto dichiarato a Pier Ferdinando Casini & c.

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Commenti degli utenti

Domenica 28 Ottobre 2018 alle 22:37 da Kaiser
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Sabato 27 Ottobre 2018 alle 12:57 da zenocarino
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Giovedi 11 Ottobre 2018 alle 07:02 da kairos
In Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"

Giovedi 2 Agosto 2018 alle 16:26 da PaolaFarina
In Il Clan dei Tamimi: un "racconto diverso" sulla vicenda di Ahed Tamini, l'attivista palestinese diciassettenne appena liberata
Rispondo a Germano Raniero dal mio articolo che, come dice Raniero è monco. Me lo hanno fatto notare in tanti, ma scrivere la storia dei Tamimi bisognerebbe farlo a puntate. Chi come Raniero, cerca giustificazioni nell'asset familiare e nell'ambiente di questa attricetta (già protagonista di un documentario), chi si aggrappa "all'occupazione" (occupazione?) ai lager della Cisgiordania, spesso contrapposti ad alberghi a cinque stelle dove dormono i paraculati delle ONG, chi tollera il terrorismo da ritorsione, sappia che spontaneo o da ritorsione, sempre terrorismo è fa sminuire la figura da pacifista a pacifinto, perché non ci può essere pace costruita su fondamenta di terrorismo. Io sto cercando di evidenziare che la promozione di questa stronzetta viene abilmente sovrapposta all’attività terroristica dei compenti della sua famiglia. Detto questo l'attricette eretta a paladina è contestata anche dai palestinesi, perché non rappresenta un'icona di salvatrice della patria, Ahed è un nuovo simbolo difforme della resistenza palestinese,anche per il suo look occidentale, quasi americanizzato, per la sua fisicità e il suo stile di vita (non porta il velo, tocca i maschi…una vera combattente per la causa palestinese non lo farebbe mai, se io, alla mia età toccassi le palle ai militari israeliani finirei in galera e butterebbero via le chiavi...per via dell’età)… Questi atteggiamenti non rappresentano lo stereotipo della bambina palestinese, quanto una figura mediatica di successo (trovo strano che la maggioranza dei giornalisti non si sia posto questo problema), creata ad arte, per arricchire la famiglia che è stata anche foraggiata da Erdogan con regalie varie….e adesso ditelo a Erdogan...tanto non mi mette in prigione, perché le sue galere sono piene di dissidenti, tra il silenzio di questi pacifisti di basso livello.
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