Archivio per tag: indennizzi

Categorie: Politica, Economia&Aziende

Legge di bilancio, l'on. Pierantonio Zanettin riconosce il lavoro di VicenzaPiù per norme sugli indennizzi anche ai soci azzerati di BPVi e Veneto Banca ma teme per obiezioni UE

Venerdi 28 Dicembre 2018 alle 19:05

Pubblichiamo l'intervento in video, con la relativa trascrizione del testo, dell'avv. Pierantonio Zanettin, deputato vicentino di Forza Italia e decano dei parlamentari del territorio, che affronta in maniera fortemente critica vari passaggi della legge di bilancio 2019, che al suo interno comprende gli indennizzi per un miliardo e mezzo riservati ai soci azzerati di Banca Popolare di Vicenza, di Veneto Banca e degli altri istituti messi in Lca/risolti interessati al rivoluzionario provvedimento. Il deputato sottolinea in particolare anche alcuni punti della manovra di interesse del mondo, variegato, dei suoi colleghi legali sottolineando anche l'apporto dato, scrive lui "in primis", da VicenzaPiù per inserire una norma "taglia costi legali" per chi otterrà gli indennizzi.

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Categorie: Volontariato, Vita gay vicentina

Con la legge di bilancio al rush finale il provvedimento per le vittime di BPVi, di Veneto Banca e di altre 9 banche interessate

Venerdi 21 Dicembre 2018 alle 14:15
ArticleImage C'è chi lavora realmente mentre c'è la bolgia in Senato per il mega emendamento post accordo con la UE alla legge di bilancio e mentre Ignazio Conte, vicino al Codacons Veneto di cui è presidente il fratello, Franco, in passato una "colomba" ma ora, a maggioranza cambiata, un falco, ancora blatera di un appello  al primo ministro Giuseppe Conte (per fortuna solo "omo-cognome" ma non parente) per "esautorare " i due sottosegretari al Mef che più si sono adoperati per condurre in porto il provvedimento rivoluzionario per ristorare/indennizzare/indorare le vittime di Banca Popolare di Vicenza, di Veneto Banca e degli altri nove ex Istituti in Lca o risolti interessati, con Alessio Villarosa (M5S) a metterci personalmente la faccia.

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Commenti degli utenti

Domenica 28 Ottobre 2018 alle 22:37 da Kaiser
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Sabato 27 Ottobre 2018 alle 12:57 da zenocarino
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Giovedi 11 Ottobre 2018 alle 07:02 da kairos
In Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"

Giovedi 2 Agosto 2018 alle 16:26 da PaolaFarina
In Il Clan dei Tamimi: un "racconto diverso" sulla vicenda di Ahed Tamini, l'attivista palestinese diciassettenne appena liberata
Rispondo a Germano Raniero dal mio articolo che, come dice Raniero è monco. Me lo hanno fatto notare in tanti, ma scrivere la storia dei Tamimi bisognerebbe farlo a puntate. Chi come Raniero, cerca giustificazioni nell'asset familiare e nell'ambiente di questa attricetta (già protagonista di un documentario), chi si aggrappa "all'occupazione" (occupazione?) ai lager della Cisgiordania, spesso contrapposti ad alberghi a cinque stelle dove dormono i paraculati delle ONG, chi tollera il terrorismo da ritorsione, sappia che spontaneo o da ritorsione, sempre terrorismo è fa sminuire la figura da pacifista a pacifinto, perché non ci può essere pace costruita su fondamenta di terrorismo. Io sto cercando di evidenziare che la promozione di questa stronzetta viene abilmente sovrapposta all’attività terroristica dei compenti della sua famiglia. Detto questo l'attricette eretta a paladina è contestata anche dai palestinesi, perché non rappresenta un'icona di salvatrice della patria, Ahed è un nuovo simbolo difforme della resistenza palestinese,anche per il suo look occidentale, quasi americanizzato, per la sua fisicità e il suo stile di vita (non porta il velo, tocca i maschi…una vera combattente per la causa palestinese non lo farebbe mai, se io, alla mia età toccassi le palle ai militari israeliani finirei in galera e butterebbero via le chiavi...per via dell’età)… Questi atteggiamenti non rappresentano lo stereotipo della bambina palestinese, quanto una figura mediatica di successo (trovo strano che la maggioranza dei giornalisti non si sia posto questo problema), creata ad arte, per arricchire la famiglia che è stata anche foraggiata da Erdogan con regalie varie….e adesso ditelo a Erdogan...tanto non mi mette in prigione, perché le sue galere sono piene di dissidenti, tra il silenzio di questi pacifisti di basso livello.
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