Archivio per tag: Ciro Ammendola

Categorie: Politica, Economia&Aziende

Zanettin con Bendinelli, Tosetto, Ammendola e Olivo: "Forza Italia contro una finanziaria che punta su spesa corrente e non su investimenti"

Sabato 1 Dicembre 2018 alle 23:05

Stamattina il coordinatore cittadino di Forza Italia Ciro Ammendola, quello provinciale Matteo Tosetto, l'on. Pierantonio Zanettin, membro della commissione giustizia, e il neo coordinatore regionale l'on. Davide Bendinelli hanno illustrato con Rossella Olivo alla stampa e a vari esponenti del partito (tra cui Marco Zocca e Andrea Pellizzari) presenti al Caffè Garibaldi di Vicenza la posizione del partito sulla legge di bilancio per il 2019 in discussione in parlamento e fortemente contestata per l'assenza, a loro dire, di provvedimenti per gli investimenti, vero motore dell'economia, a vantaggio di misure quali il reddito di cittadinanza che rischiano di essere solo una spinta al lavoro nero.

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Categorie: Fatti

Multati per divieto di sosta i tifosi della Reyer e del grande basket, Labaskettara.com: ma non il bus della squadra...

Giovedi 21 Settembre 2017 alle 20:37
ArticleImage Dopo la polemica di Forza Italia Vicenza per le multe (una figuraccia dicono Tosetto e Ammendola), per divieto di sosta in Via Carducci fatte ai tifosi della Reyer o per gli appassionati di basket di alto livello richiamati in masa al Palasport di Via Goldoni per un evento internazionale, il match amichevole con l'Inter Bratislava della gloriosa e fresca scudettata squadra di Venezia, che in passato aveva giocato proprio a Vicenza per mancanza di impianti in laguna, Edoardo Andrein, che dirige Labaskettara.com, l'unico "giornale" locale specializzato nel basket del Vicentino e non solo, tira fuori l'eccezione: quella fatta per il bus del club veneziano parcheggiato di fronte al palasport, come è tipico per le squadre che vengono a Vicenza,  ma, a differenza dei poveri sostenitori, non multato. Ecco l'articolo del collega che denuncia... l'ingiustizia, figuraccia nella figuraccia.

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Commenti degli utenti

Domenica 28 Ottobre 2018 alle 22:37 da Kaiser
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Sabato 27 Ottobre 2018 alle 12:57 da zenocarino
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco

Giovedi 11 Ottobre 2018 alle 07:02 da kairos
In Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"

Giovedi 2 Agosto 2018 alle 16:26 da PaolaFarina
In Il Clan dei Tamimi: un "racconto diverso" sulla vicenda di Ahed Tamini, l'attivista palestinese diciassettenne appena liberata
Rispondo a Germano Raniero dal mio articolo che, come dice Raniero è monco. Me lo hanno fatto notare in tanti, ma scrivere la storia dei Tamimi bisognerebbe farlo a puntate. Chi come Raniero, cerca giustificazioni nell'asset familiare e nell'ambiente di questa attricetta (già protagonista di un documentario), chi si aggrappa "all'occupazione" (occupazione?) ai lager della Cisgiordania, spesso contrapposti ad alberghi a cinque stelle dove dormono i paraculati delle ONG, chi tollera il terrorismo da ritorsione, sappia che spontaneo o da ritorsione, sempre terrorismo è fa sminuire la figura da pacifista a pacifinto, perché non ci può essere pace costruita su fondamenta di terrorismo. Io sto cercando di evidenziare che la promozione di questa stronzetta viene abilmente sovrapposta all’attività terroristica dei compenti della sua famiglia. Detto questo l'attricette eretta a paladina è contestata anche dai palestinesi, perché non rappresenta un'icona di salvatrice della patria, Ahed è un nuovo simbolo difforme della resistenza palestinese,anche per il suo look occidentale, quasi americanizzato, per la sua fisicità e il suo stile di vita (non porta il velo, tocca i maschi…una vera combattente per la causa palestinese non lo farebbe mai, se io, alla mia età toccassi le palle ai militari israeliani finirei in galera e butterebbero via le chiavi...per via dell’età)… Questi atteggiamenti non rappresentano lo stereotipo della bambina palestinese, quanto una figura mediatica di successo (trovo strano che la maggioranza dei giornalisti non si sia posto questo problema), creata ad arte, per arricchire la famiglia che è stata anche foraggiata da Erdogan con regalie varie….e adesso ditelo a Erdogan...tanto non mi mette in prigione, perché le sue galere sono piene di dissidenti, tra il silenzio di questi pacifisti di basso livello.
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