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Archivio per tag: Wild Side Basketball n. 18

Categorie: Fatti

Alle 17 e alle 22 in streaming su VicenzaPiu.Tv e sulle nostre App Wild Side BasketBall n. 19. Qui la sezione col basket locale della puntata precedente

Mercoledi 31 Gennaio 2018 alle 15:35

Oggi alle 17 e, poi, in replica alle 22 su www.vicenzapiu.tv (la streaming tv raggiungibile anche con le omonime App gratuite VicenzaPiùTv) "andrà in rete" la puntata numero 19 di Wild Side Basketball, la terza sui canali web di VicenzaPiùTv. Dopo la presentazione del libro Vita da Basket del conduttore della rubrica Michele Cogno (da domani acquistabile anche sul nostro shop) in studio con noi a parlare di Promozione vicentina c'è anche Giovanni Cocco, giocatore de La Contea Montorso. Poi si va a tutta NBA con sempre a seguire la solita sezione sul basket vicentino di serie A e dei campionati successivi. Intanto qui proponiamo la terza parte di Wild Side Basketball n. 18.

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Wild Side Basketball n. 18, parte II: a tutta NBA

Lunedi 29 Gennaio 2018 alle 22:33

Dopo le prime programmazioni su www.vicenzapiu.tv (la streaming tv raggiungibile anche con le omonime app gratuite VicenzaPiùTv) la puntata 18 di Wild Side Basketball nella nuova veste televisiva su VicenzaPiu.Tv dopo anni di web radio è ora disponibile sui nostri canali Youtube anche on demand (qui quella integrale) con la prima delle tre sezioni tipiche (ospiti, Nba e basket vicentino di serie A e dei campionati successivi) visibile qui con Mario Castelli, telecronista per Eurosport, come Guest star. Nella seconda parte della puntata, presentat qui, con l'aiuto di un paio di video abbiamo analizzato la situazione dei Cleveland Cavaliers e degli Oklahoma City Thuder.

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Wild Side Basketball n. 18, parte I: Mario Castelli ospite via Skype, il telecronista di Eurosport ha parlato di serie A

Domenica 28 Gennaio 2018 alle 21:20

Dopo le prime programmazioni su www.vicenzapiu.tv (la streaming tv raggiungibile anche con le omonime app gratuite VicenzaPiùTv) la puntata 18 di Wild Side Basketball nella nuova veste televisiva su VicenzaPiu.Tv dopo anni di web radio è ora disponibile sui nostri canali Youtube anche on demand (qui quella integrale). Come al solito vi proponiamo anche singolarmente le tre sezioni della rubrica (ospiti, Nba e basket vicentino di serie A e dei campionati successivi) per "incontrare" meglio le vostre preferenze. Nella sezione "ospiti", che proponiamo qui, abbiamo fatto due chiacchiere via Skype con Mario Castelli, telecronista per Eurosport che ci ha raccontato come è nata la sua passione nel raccontare il basket.

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Commenti degli utenti

Domenica 28 Ottobre 2018 alle 22:37 da Kaiser
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco
Speriamo, e soprattutto speriamo faccia un buon lavoro in un momento così delicato. Ho visto il cv di Lago e non mi pare ci potessero essere dubbi sul merito...

Domenica 28 Ottobre 2018 alle 15:06 da PaolaFarina
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco
Non so se sia "merito", non conosco Vivian e non so fare un conto...Sfortunatamente è la logica. Non mi risulta che la precedente amministrazione abbia premiato il merito (un esempio: la Fiera). Ho visto salutare in questi giorni sui social icone di trasparenza e onestà. Peccato che, quando lo scorso anno io ho cercato una mia lettera raccomandata a/r non se ne sia trovata traccia. Che schifo, questa è la politica, una politica che non tiene conto che una distratta, disordinata e apparentemente svitata come me, conserva tutto, un po' qua, un po' là…"i pizzini"..nelle scatole dei cioccolatini...ma al momento giusto trovo tutto!

Sabato 27 Ottobre 2018 alle 12:57 da zenocarino
In Aim, è Gianfranco Vivian il nuovo amministratore unico del gruppo: il video della conferenza stampa di Francesco Rucco
Finalmente si applica il "merito".

Giovedi 11 Ottobre 2018 alle 07:02 da kairos
In Pd e civici di csx della città di Vicenza dicono no a Rucco in Provincia. Dure accuse alla dem Luisetto. Le interviste a Spiller, Marchetti, Colombara e Tosetto: "presi in giro"
La sconfitta alle elezioni amministrative brucia nel Partito democratico e collegati.

Giovedi 2 Agosto 2018 alle 16:26 da PaolaFarina
In Il Clan dei Tamimi: un "racconto diverso" sulla vicenda di Ahed Tamini, l'attivista palestinese diciassettenne appena liberata
Rispondo a Germano Raniero dal mio articolo che, come dice Raniero è monco. Me lo hanno fatto notare in tanti, ma scrivere la storia dei Tamimi bisognerebbe farlo a puntate. Chi come Raniero, cerca giustificazioni nell'asset familiare e nell'ambiente di questa attricetta (già protagonista di un documentario), chi si aggrappa "all'occupazione" (occupazione?) ai lager della Cisgiordania, spesso contrapposti ad alberghi a cinque stelle dove dormono i paraculati delle ONG, chi tollera il terrorismo da ritorsione, sappia che spontaneo o da ritorsione, sempre terrorismo è fa sminuire la figura da pacifista a pacifinto, perché non ci può essere pace costruita su fondamenta di terrorismo. Io sto cercando di evidenziare che la promozione di questa stronzetta viene abilmente sovrapposta all’attività terroristica dei compenti della sua famiglia. Detto questo l'attricette eretta a paladina è contestata anche dai palestinesi, perché non rappresenta un'icona di salvatrice della patria, Ahed è un nuovo simbolo difforme della resistenza palestinese,anche per il suo look occidentale, quasi americanizzato, per la sua fisicità e il suo stile di vita (non porta il velo, tocca i maschi…una vera combattente per la causa palestinese non lo farebbe mai, se io, alla mia età toccassi le palle ai militari israeliani finirei in galera e butterebbero via le chiavi...per via dell’età)… Questi atteggiamenti non rappresentano lo stereotipo della bambina palestinese, quanto una figura mediatica di successo (trovo strano che la maggioranza dei giornalisti non si sia posto questo problema), creata ad arte, per arricchire la famiglia che è stata anche foraggiata da Erdogan con regalie varie….e adesso ditelo a Erdogan...tanto non mi mette in prigione, perché le sue galere sono piene di dissidenti, tra il silenzio di questi pacifisti di basso livello.
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